ANNO 14 n° 111
Centri anziani, maggioranza in tilt
In quarta commissione non trovano la quadra su un nuovo sistema di gestione
22/01/2015 - 11:29

VITERBO - Centro anziani, sulla discussione per il loro riassetto la quarta commissione rischia d’invecchiarsi. Stamattina altra burrascosa mattina di discussione, dove a contrastarsi sono state maggioranza e opposizione ma anche maggioranza con maggioranza. Questo ultimo aspetto è l’effetto del balletto per la presidenza del consiglio, innescato dalle dimissioni di Filippo Rossi.

Nel merito dell’argomento il tutto ruota intorno a una legge del 2008 che prevede la riorganizzazione delle gestione dei centri anziani. Se ne contano 8 tra Viterbo città e frazioni. Ricevono dal Comune, ogni anno, la sede, le utenze e soldi per organizzare iniziative. In media un centro anziani costa tra i 30 e i 40mila euro.

Fino a oggi la gestione è stata effettuata in maniera diretta dal Comune. La norma, rimasta lettera morta, prevede che il tutto venga realizzato tramite associazioni di promozione sociale. E qui si creano i problemi. La maggioranza si è presentata con l’idea di stabilire convenzioni per gli spazi, le utenze e i soldi per le attività con associazioni scelte direttamente da Palazzo dei Priori. Per l’opposizione una procedura non praticabile, perché sarebbe corretto procedere con un bando e far partecipare tutte le associazioni di promozione sociale interessate.

Così si apre il problema della possibile esclusione di coloro che fino a oggi hanno mandato avanti il tutto. La discussione continua.






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