ANNO 14 n° 114
Centomila euro per le famiglie in difficoltà, Bagnoregio comune d'oro della Tuscia
12/12/2014 - 15:16

VITERBO - Ogni promessa, come insegna il popolare proverbio, è debito.

E questo l’amministrazione comunale di Bagnoregio lo sa bene.

E’ stato pubblicato il bando per gli aiuti economici alle famiglie per l’anno 2014.

In ammirevole controtendenza rispetto alla deriva generale, ancora una volta, il Comune della Teverina mette a segno un altro concreto successo per le famiglie più bisognose: quest’ultime, da sempre, priorità del programma amministrativo del primo cittadino.

“Come avevamo promesso – commenta il sindaco di Bagnoregio, Francesco Bigiotti – siamo orgogliosi di poter affermare in totale serenità che saremo in grado di restituire, attraverso questo bando, buona parte delle imposte comunali che i contribuenti hanno versato per l’anno 2014”.

Oltre 100 mila euro è la somma, rispetto a due anni fa triplicata, che è stata messa in bilancio dall’amministrazione per i servizi sociali. “Il nostro Comune - prosegue Bigiotti – grazie a una gestione virtuosa e attenta delle risorse è in grado di perseguire importanti risultati grazie alle proprie forze economiche senza dover aspettare, o centellinare, finanziamenti esterni soggetti a ritardi estenuanti. Il Comune di Bagnoregio investirà da solo quasi quanto la Regione concede al nostro piano di zona del distretto sanitario Vt1 attraverso la misura chiamata ‘contrasto alla povertà’”.

Inoltre quest’anno, grazie all’aumento massimo dell’Isee, crescerà il numero delle persone che potranno beneficiare dell’aiuto economico messo a disposizione dal Comune.

“Come amministrazione – conclude il vice sindaco Luca Profili – abbiamo fatto una scelta chiara, decisa: quella di voler stare dalla parte della gente. Per noi amministrare vuole dire, prima di tutto, far fronte alle emergenze sociali. Sempre in questa direzione vanno altri provvedimenti adottati: le imposte comunali al minimo, l’esenzione del ticket del parcheggio per i residenti e la tariffa dell’acqua che è 4 volte più bassa rispetto a tutti gli altri comuni della provincia di Viterbo”.






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