ANNO 14 n° 116
Ingroia: ''Caso legato a trattativa Stato-mafia''
L'ex pm Ingroia: ''Ci sono i presupposti affinché Dda apra fascicolo''
25/11/2014 - 14:56

VITERBO - ''Lancio un appello alla commissione nazionale Antimafia e al presidente Rosy Bindi, che dopo la visita a Barcellona Pozzo di Gotto ha concluso che il delitto Manca e' un delitto di mafia e ha assicurato l'apertura di una indagine'.

Lo ha detto in conferenza stampa a Palermo l'ex Pm Antonio Ingroia, legale della famiglia di Attilio Manca, il giovane urologo morto nel 2004 a Viterbo per un mix di droga e alcol. Ai cronisti che chiedevano se sul caso Manca ci siano i presupposti affinché' la Dda di Palermo apra un fascicolo Ingroia ha detto: 'Si, percheé questa vicenda è collegata alla copertura della latitanza di Bernardo Provenzano e all'indagine sulla trattativa Stato-Mafia, di cui per entrambi e' competente la Procura di Palermo'. 'Chiedo al procuratore capo di Palermo Leonardo Agueci un'audizione', ha concluso.





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