ANNO 14 n° 88
Case inesistenti affittate online, coppia viterbese riesce a fiutare la truffa
29/08/2014 - 02:00

VITERBO – Annunci promettenti su case in affitto sul portale Subito.it. Qualche foto dell’appartamento, descrizione accurata e prezzo conveniente, ma attenzione, a volte la truffa è dietro l’angolo. Diverse le denunce nelle ultime settimane di famiglie che, certe di aver trovato un’offerta per trascorrere le ferie, sono invece rimaste fregate. Qualcuno invece, più accorto, ha preteso dall’affittuario (finto in questo caso) maggiori dettagli. E qui è caduto l’asino. E’ successo a una coppia viterbese che stava per finire nella rete delle case inesistenti affittate online.

Avevano trovato su Subito.it un appartamento in affitto a Follonica. Ma quando hanno telefonato alla signora che aveva messo l’inserzione le hanno chiesto cortesemente qualche foto in più rispetto a quelle pubblicate, richiesta più che comprensibile. Ma la signora ha iniziato a fare storie, a temporeggiare e a inventare scuse e quindi hanno fiutato in tempo la truffa. Non è andata così a una coppia fiorentina, la stessa che sulle pagine del quotidiano Il Tirreno, racconta la fregatura affinchè tutti i turisti truffati si uniscano e denuncino quanto accaduto alla Federconsumatori, in modo da poter agire tutti insieme. “Potremo confrontare i vari indizi e magari risalire più facilmente ai colpevoli”.

Anche loro, come la coppia di turisti viterbesi, avevano trovato una casa a Follonica per le due ultime settimane d’agosto. Erano anche riusciti a far abbassare il prezzo da 600 a 450 euro a settimana, un vero affare. Hanno versato la caparra richiesta a luglio ma poi la signora con cui si era messo d’accordo per telefono si è volatilizzata. A Follonica poi ci sono andati, non prima di aver denunciato la vicenda alla guardia di finanza, ma tramite un’agenzia di viaggi del posto che ha trovato per loro un alloggio. Vero stavolta. E proprio in spiaggia, nella cittadina balneare in provincia di Grosseto, hanno incontrato la coppia di Viterbo che stava per cadere nello stesso tranello.

Solo un mese fa, a Viterbo, era finita nel mirino delle finte vacanze una coppia di Soriano che, tramite un operatore di un’agenzia che si è poi rivelato un truffatore, aveva pagato oltre 2mila euro per un resort in Puglia. Viaggio cancellato e agente di viaggi sparito. Ma grazie alla tempestiva denuncia dei coniugi, i carabinieri della stazione di Soriano hanno presto rintracciato e arrestato M.G., 48enne di origine sarda residente a Ronciglione, per il reato di truffa.






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