ANNO 14 n° 111
CasaPound Cimini: un No al referendum costituzionale
Ieri un incontro tra militanti e simpatizzanti col prof. Ciro Polidori
28/11/2016 - 14:09

Riceviamo e pubblichiamo da CasaPound Italia Cimini

VALLERANO  – Si è svolta presso la Sala Bigiaretti la conferenza, a cura del professor Ciro Polidori ed introdotta dal nostro portavoce Jacopo Polidori, sulle ragioni del No al referendum costituzionale del 4 dicembre; presenti i militanti e diversi curiosi e simpatizzanti. Si è parlato innanzitutto dell’illegittimità di questa riforma, dovuta non tanto ad un fattore giuridico quanto ad un fattore storico e morale, dato che un cambiamento di tale portata alla Costituzione, dovrebbe essere figlio di un’assemblea costituente che rappresenti il popolo tutto, e non partorito da un Governo che non è stato eletto da nessuno.

A livello puramente legislativo, la riforma del Senato è una truffa, dato che lo stesso non verrà eliminato ma trasformato in un costoso passatempo per sindaci e consiglieri regionali; la diminuzione dei senatori a 100, mascherata con l’attenuante del taglio dei costi alla politica, in realtà rappresenta solo una diminuzione irrisoria delle spese. In più, la modifica dell’articolo 117, in cui verrà scritto esplicitamente che l’Italia è vincolata all’Unione Europa, sancirà definitivamente il nostro schiavismo nei confronti dei burocrati di Bruxelles. In conclusione, votare No significa rivendicare il nostro peso e la nostra sovranità come popolo, già da tempo scalfiti, ai danni di Renzi e dell’Unione Europa.






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