SORIANO NEL CIMINO – (i.m. ) Innovazione, difesa, prevenzione e cura, sono queste le parole chiave della Casa della salute, inaugurata questa mattina a Soriano nel Cimino alla presenza del presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti.

Una struttura sanitaria e sociale che garantisce al paziente servizi di assistenza primaria legati a servizi specialistici oltre che sociali, costruendo una rete a livello ospedaliero, domiciliare e poliambulatoriale. La Casa della salute di Soriano diventa un punto centrale di snodo per il territorio della Tuscia, soprattutto per i paesi limitrofi come Canepina, Vallerano e Vignanello, andando ad alleggerire il carico di pazienti, richieste, posti letto e lunghe liste d’attesa, che tutt’ora gravano unicamente sull’ospedale Belcolle di Viterbo.

Dopo una visita ai reparti e agli ambulatori della struttura e dopo l’incontro con il personale sanitario, il presidente Nicola Zingaretti ha detto soddisfatto: ''La Casa di salute di Soriano è un esempio per tutta la regione Lazio. Da anni stiamo cercando in tutti i modi di ridare vita al servizio sanitario regionale in seguito alla grave situazione di crisi insorta 8 anni fa. Sul territorio laziale sono ora presenti 11 case della salute e a fine anno contiamo di aprirne altre 6, anche a Bagnoregio e Ronciglione. Visitando questi ambienti si respira aria di unità – continua il presidente – che significa offrire al paziente servizi integrati e di alta qualità. Certo che innovare significa anche sperimentare quindi non possiamo assicurare che non ci saranno sbagli, ma oggi si costruisce una base solida per la sanità della regione e con strutture come queste si tornerà anche ad assumere''.

''Riguardo alla tragedia del terremoto dello scorso 24 agosto che ha colpito duramente Amatrice ed Accumoli – conclude Zingaretti -, ci tengo a sottolineare il grande lavoro del personale sanitario viterbese in loco. Ogni medico e infermiere giunto nel reatino dalla Tuscia ha permesso di salvare infatti la vita ad oltre 300 feriti. In una situazione così grave la macchina sanitaria regionale ha funzionato alla perfezione attivandosi nell’immediato, segno di una rinascita di qualità''.

Dotata degli ultimissimi strumenti di telemedicina, la Casa della salute di Soriano può vantare da subito un servizio innovativo che faciliterà la vita del paziente e quella dello stesso personale sanitario. Ad esempio chi soffre di patologie croniche potrà monitorare il suo stato di salute da casa attraverso la nuova tecnologia e inviare i dati direttamente ai medici competenti che avranno sempre sotto controllo la situazione medica del paziente in cura.

''Nella Casa della salute lavorano tanti attori, dai medici di medicina generale alle ostetriche, dagli infermieri agli specialisti ambulatoriali – spiega Daniela Donetti, direttore generale della Asl -. Con l’utilizzo della telemedicina e della teleassistenza, non dimenticando l’orientamento al cittadino e la prevenzione, questa struttura sarà davvero capace di assicurare al paziente di questo territorio un servizio di prima qualità''.

Alla gioranata inaugurale presenti anche varie autorità locali, il prefetto Rita Piermatti, il consigliere regionale Enrico Panunzi e vari rappresentanti dei sindacati di Viterbo.

''Sono molto felice oggi – sottolinea il sindaco di Soriano, Fabio Menicacci -. È passato pochissimo tempo dall’idea di istituire una Casa della salute alla sua realizzazione, soli 8 mesi, e durante il periodo di ristrutturazione dell’edificio il personale medico non ha mai smesso di prestare servizio ai pazienti del territorio. Questa è una struttura storica per noi sorianesi, è stato un convento poi un ospedale e poi un ambulatorio, ed è bello che con la Casa della salute continui ad essere un punto di riferimento importante per tutta la comunità''.