ANNO 14 n° 79
''Caro Giuliani quando metti il pagamento Pos a Molegnano?''
Scrive la pendolare Franca Maria Pace
18/12/2017 - 18:03

Riceviamo e pubblichiamo da Franca Maria Pace

ORTE - Sindaco Giuliani, a fine novembre è uscita su web la notizia della sua richiesta alla regione Lazio dove chiedeva una tappa dell’’alta velocità a Orte. Tale richiesta si diceva fosse supportata anche dalla regione Umbria e, come aveva detto lei, la tappa dell’alta velocità era possibile ''a fronte di marginali investimenti, in quanto le infrastrutture già esistenti lo renderebbero immediatamente attuabile''.

La sua proposta invitava Trenitalia a una diversa programmazione dei servizi ferroviari favorendo una mirata interconnessione fra infrastrutture tradizionali e Av già presenti. Di sicuro questa sua proposta riscuoterà benefici per il territorio e troverà presto una risposta sia da Trenitalia che dalla regione. Ma è opportuno ricordare che il parcheggio di Molegnano (parcheggio che asserve alla stazione di Orte) non dispone ancora di apparecchi abilitati al pagamento con carte e altre modalità telematiche, obbligatorio da luglio 2016 – Legge 28 dicembre 2015, n. 208, comma 901.

Sicuramente lei ricorderà che c’è stato un aumento del 67% dall’11 settembre del 2017 e che non è possibile pagare alle macchinette se non con moneta spiccia, tutto alla modica cifra di 2,50 al giorno, e che non le sarà sfuggito che se uno lascia la macchina per 5 giorni deve partire da casa col salvadanaio degli spicciolini per pagarci un settimanale.

Naturalmente dopo 3 mesi dall’aumento e a un anno e mezzo dall’approvazione della legge di stabilità, sicuramente è il momento di mettere queste macchinette con il pagamento Pos, specialmente in prossimità di un parcheggio di stazione.

Siamo certi che l’amministrazione comunale stia provvedendo, ma sarebbe opportuno conoscerne anche una tempistica di realizzazione, visto l’auspicabile arrivo a breve di una fermata giornaliera di un FrecciaRossa. Naturalmente i pendolari ad oggi sono stati i maggiori ''contribuenti'' di questo parcheggio, visto che dal 2011 siamo passati a un amento del 50% e nel 2017 a un aumento ulteriore del 67%, con nessun valore aggiunto per i servizi legati al parcheggio.

A niente sono valse le numerose proteste scritte verso comune e regione, nesssun valore aggiunto è stato ottenuto scrivendo anche al prefetto. Come si legge nelle definizioni della settimana enigmistica: ''Importante nodo ferroviario del Lazio'' noi scriviamo orgogliosi in orizzontale o verticale: Orte.

Per una città così importante per il territorio, nota a tutti, si recupereranno su quanto guadagnato dal parcheggio 4 macchinette funzionanti abilitatate al pagamento Pos che vadano su Ccb del comune di Orte? Se ci si riflette un attimo, anche questo ''è un marginale investimento'' per rendere opportuno, moderno e utilizzabile il parcheggio di Molegnano e soprattutto in linea con la legge.

Queste sono le domande che noi pendolari (Copeo compreso) che utilizziamo Molegnano ci facciamo e a cui ci pacerebbe tanto che il sindaco o l’amministrazione dessero una risposta. Naturalmente siamo certi che almeno per Natale qualcuno si ricordi di mettere qualche cartello con i giorni e gli orari in cui si può fare l’abbonamento al gabbiotto per il mese di gennaio.

Certi che il parcheggio le stia a cuore e soprattutto le soluzioni che investono i pagamenti Pos, i pendolari che si recano alla stazione di Orte ne approfittano per porgerle i più sentiti auguri di Natale e buone feste. Visti i buoni propositi del periodo elettorale ricordiamo la cosa anche al presidente Zingaretti che non ha avuto modo di valutare i tanti reclami pervenuti in regione in merito ai problemi del parcheggio di Molegnano. Tanti auguri anche a lei presidente.






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