VITERBO – Secondo appuntamento pubblico per ''Mediterranean Landscapes'', la residenza artistica di Cantieri d'Arte. Presso lo spazio attivo del Bic Lazio a Viterbo domani a partire dalle 18 incontro con Gennaro Ascione, Sara Alberani e Stefano Canto che discuteranno insieme agli artisti Ryts Monet, Neža Knez e Ieva Saudargaite Douaihi di paesaggio mediterraneo, migrazioni e geografie postcoloniali.

Dopo l'interesse suscitato dall'incontro di sabato scorso con l'antropologo Franco La Cecla e l'artista Massimo Mazzone che ha inaugurato il lavoro sul paesaggio che svolgeranno i tre artisti, il loro lavoro continuerà riprendendo le mosse dalla domanda posta dal curatore di Cantieri d'Arte Marco Trulli e dal collettivo Pelagica: ''How do landscapes shape human imagination?''. In questi giorni i tre artisti sono stati invitati ad un percorso di osservazione, classificazione, e rilettura del territorio, alla ricerca di elementi immaginari e reali, passando dalle questioni di identità e migrazione. Come il paesaggio modella l'immaginazione? Quanto sta cambiando il paesaggio mediterraneo a causa delle dinamiche sociali e politiche in atto? All'appuntamento di domani interverranno la curatrice Sara Alberani, Gennaro Ascione, studioso di storia delle idee, decolonizzazione della conoscenza, postcolonialismo, e studi culturali e l'artista Stefano Canto.

Altro appuntamento in programma è quello di giovedì alle 9 presso l'ex Disbec dell'Università degli studi della Tuscia nell'ambito della collaborazione con la cattedra di Storia dell'arte contemporanea della professoressa Elisabetta Cristallini. All'incontro con gli studenti parteciperanno Marco Trulli, Fabrizio Vatieri e Laura Lecce, curatori di Pelagica e gli artisti coinvolti nel progetto.

La residenza internazionale La Ville Ouverte | Mediterranean Landscapes, è un progetto promosso da Cantieri d’Arte e Arci/La Ville Ouverte con il sostegno di Bjcem – Biennale dei giovani artisti d’Europa e del Mediterraneo, nell’ambito di Giovani in circolo, progetto realizzato con il cofinanziamento della presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della gioventù e del servizio Civile Nazionale – e della Regione Lazio. La residenza itinerante interesserà anche l’area del Tigullio, la città di Lubiana e vedrà la sua conclusione a Tirana in occasione di Mediterranea 18. Biennale dei Giovani Artisti.