ANNO 14 n° 110
Camilli: ''E ora lavoriamo tutti a un grande progetto
20/11/2013 - 02:00

VITERBO – (d.s.) Vincenzo Camilli ha seguito in panchina tutto l’allenamento, come fa al solito. Ha parlato con tutti i collaboratori, ha caricato la squadra. In fondo la scelta ha riportato la Viterbese al punto di partenza, a Claudio Solimina. Probabilmente non sarà l’ultimo colpo di teatro, la stagione è lunga e può succedere di tutto.

C’è il Rieti da riprendere e superare, il mercato di dicembre in cui l’organico verrà ''sistemato'' per renderlo ancora più forte e competitivo. Il presidente prende di petto ogni situazione. E decide d’istinto, meglio se di notte. Lo ha fatto quando ha scelto Pirozzi, si è ripetuto quando ha richiamato Solimina. La prassi è identica: riunione a tarda sera alla presenza del direttore sportivo, quindi la chiamata all’ormai ex allenatore.

I risultati che no arrivano alla base del divorzio: ''E’ stata una decisione ponderata: quattro punti in quattro partite è un cammino da retrocessione – attacca Camilli – rispetto Pirozzi ma ho dovuto cambiare. Abbiamo perso a Montefiascone e a Monterosi senza carattere, senza anima. Io mi sono vergognato, fare queste figure in provincia di Viterbo non mi piace perché siamo la Viterbese una squadra che ha un certo blasone e che tutti aspettano''.

E allora che sia Solimina: ''Con Claudio ho un rapporto particolare che va al di la del calcio, è una persone che stimo e che conosco bene perché ha allenato a Grosseto. Non ho fatto una retromarcia, io sono il presidente e faccio le mie scelte e mi assumo le mie responsabilità, le cose non andavano bene e ho richiamato Solimina. Dobbiamo tutti lavorare ad un unico progetto che è riportare la Viterbese in serie D. Adesso facciamo un passo alla volta e pensiamo a vincere l’Eccellenza e non è impresa facile''.

Forse adesso arriverà la scossa definitiva, quella che si attendeva già in precedenza: ''Può essere, ma credo di aver fatto una buna squadra già in estate - chiarisce Camilli – e sono convinto che ne verremo fuori alla grande da questo momento''.

Inevitabile parlare di mercato: ''Bisogna lasciare i ragazzi tranquilli, c’è ampia fiducia nei confronti di tutti. Sicuramente abbiamo bisogno di un grande centravanti, poi è dal 5 dicembre c’è anche Marinelli che è ha presenze nella Nazionale di Lega Pro.Toscano? Non ha retto la pressione e ha capito di non aver fatto bene in questi mesi''. Su Vegnaduzzo smentisce, ma le sorprese possono essere dietro l’angolo. Solimina docet.

PALMAS NUOVO DIRETTORE GENERALE – Ieri ha fatto capolino al Roccho Angelo palmas, che sarà il nuovo direttore generale della Viterbese. Palmas ha un passato nel Pisa che i Camilli presero in serie D e traghettarono in due ani in Prima divisione. Palmas ha seguito l’allenamento e ha a lungo parlato con Vincenzo Camilli.






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