ANNO 14 n° 88
Camera Commercio
Imprenditoria femminile,
ecco lo Sportello donna
Il presidente Merlani: ''Uno strumento
per sostenere le imprese rosa''
23/01/2015 - 14:49

VITERBO – Una struttura rigorosamente dedicata all’imprenditoria rosa. Nasce a Viterbo Sportello Donna, un’iniziativa della Regione Lazio che trova concreta applicazione nella Camera di commercio di Viterbo. Presenti alla firma della convenzione il presidente dell’ente camerale Domenico Merlani, l’assessore regionale al lavoro Lucia Valente e la presidente del Cif (Comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile) Serenella Papalini.

Si tratta di un programma, che rientra nell’intesa 2012 tra Stato e Regioni, su misure di conciliazione tra vita e lavoro con la finalità di sperimentare servizi a sostegno dell’occupazione femminile. L’intento è di fornire non solo finanziamenti ma anche un servizio di assistenza capace di accompagnare dall’inizio alla fine del percorso le persone che per al prima volta si mettono in gioco e non sono già imprenditrici esperte.

''Si tratta di un ottimo strumento – spiega il presidente Merlani – per dare vita a nuove imprese al femminile. Grazie al lavoro attento e appassionato di Serenella Papalini e all’indispensabile supporto della Regione, siamo in grado di offrire un servizio eccellente''.

Lo sportello sarà attivo tra qualche giorno e sarà finanziato con 700mila euro, dei quali 550mila per le nuove micro imprese femminile da costituire, 110mila per quelle costituite da meno di due anni e 40mila per il rimborso delle spese di tutoraggio.

''E’ una misura specifica – aggiunge l’assessore Lucia Valente – per le donne che vogliono attivarsi nel mondo imprenditoriale. Si basa sui concetti di auto-impiego e auto-sfruttamento, nel senso che è ormai provato che il cosiddetto ‘sesso debole’ ha capacità organizzative notevoli e che quindi è in grado di organizzare la propria giornata conciliando i tempi del lavoro con quelli della famiglia''.

Insomma per l’assessore Valente c’è ora la possibilità concreta di ''tradurre una passione in occupazione''.

Gli ambiti di intervento? Tutti, non ci sono preclusioni o indicazioni particolari. ''Ormai – interviene Serenella Papalini – non ci sono più mestieri femminili o maschili. Il processo di agevolazioni consente di intraprendere una qualunque attività con il supporto di esperti che danno indicazioni sia sui processi produttivi che sulle agevolazioni previste che sui ogni altro tipo di informazione utile per cominciare un’attività''.






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