di Domenico Savino
GRIFONE MONTEVERDE - VITERBESE CASTRENSE 5-1
GRIFONE MONTEVERDE (4-4-2) Mazzoleni; Esposito, Tersigni, Ruggiero, Martini; Sargolini, Mancini, Iovino, La Ruffa (dal 39' s.t. Marinucci); Iannotti, Tovalieri A DISPOSIZIONE Chichi, Teodoli, Filangeri, Ferazzoli, Temperini, Corrias ALLENATORE Ferretti
VITERBESE CASTRENSE (4-4-2) Cima, Kacka (dal 20' Rausa), M. Marini, Fapperdue, Fé; Gubinelli (dal 16' s.t. Marinelli), Giannone, Faenzi, Pero Nullo; Polani (dal 5' s.t. Pacenza), Vegnaduzzo A DISPOSIZIONE Boccolini, Dalmazzi, Ghezzi, Ravoni ALLENATORE Solimina
ARBITRO Di Marco di Ciampino (Cocco e Ferrari)
RETI nel p.t. al 43' Iovino (G); nel s.t. al 1' Tovalieri (G), all'11' La Ruffa (G), al 13' Tersigni (G), al 25' Pero Nullo (V), al 30' Sargolini (G)
NOTE giornata soleggiata si è giocato a porte chiuse su un terreno in erba sintetica. Ammoniti M. Marini e Fapperdue per la Viterbese Espulso Marinelli per proteste Angoli 2-2 Recupero 1 + 3
VITERBO - Crollo Viterbese. I gialloblu colano a picco contro il Grifone Monteverde. Sconfitta meritata sia nel punteggio che nei contenuti. La Viterbese prende cinque reti in poco più di un'ora di gioco e si arrende al Grifone Monteverde. La squadra evapora ben presto dalla partita: non ha un approccio felice, mentre il Grifone capisce tutto in anticipo e colpisce in maniera chirurgica. La gara diventa un calvario per la Viterbese: ogni azione è un pericolo e non si trovano mai le giuste contromosse. Sempre in ritardo sui contrasti, mai in vantaggio sulle seconde palle.
Il Grifone si gode la sua partita perfetta: ferma la capolista dopo undici turni e sette successi di fila, impone a Solimina la prima sconfitta in campionato da quando siede in panchina. La Viterbese si fa anche prendere dal nervosismo, rosso a Marinelli che si fa cacciare per proteste dopo essere stato ammonito. Tutto sbagliato in casa gialloblu, difficile salvare qualcuno dal naufragio generale: i romani si divertono con Iovino, Tovalieri, La Ruffa, Tersigni e Sargolini: cinque pugnalate che sono cinque esecuzioni, a nulla serve la rete della bandiera di Pero Nullo. La famiglia Camilli schiuma rabbia e non sono escluse decisioni clamorose. Che il Grifone fosse una buona squadra lo si sapeva, ma la Viterbese doveva e poteva fare molto di più. E le notizie negative arrivano da Monterotondo dove vince il Rieti e accorcia in vetta.
E' una squadra sbarazzina il Grifone. Attacca con generosità e tiene sulla difensiva la Viterbese. la tattica ormai è stata capita da tutti: il lancio in profondità a scavalcare il centrocampo e a sfruttare i tagli delle punte. Cosi a turno Tovalieri, Iannotti, Sargolini si gettano nello spazio per cercare gloria. Solimina ripropone il 4-4-2 con interpreti collaudati: i soliti Giannone Faenzi provano a dettare i tempi della manovra, attacco affidata alla fisicità di Polani e Vagnaduzzo.
Ma il Monteverde non ha paura. Ferretti chiede alla squadra di essere propositiva: buona l'intesa degli esterni. Per creare superiorità numerica le catene funzionano bene, Esposito e Sargolini a destra, Martini e La Ruffa a sinistra percuotono i lati di competenza e tengono bassi Kacka e Fè. In questo modo la Viterbese si allunga e c'è stroppo spazio tra i reparti: per Giannone diventa più complesso fare gioco.
La gara è subito viva, le azioni si susseguono, il ritmo è buono. Il Grifone si fa vedere con insistenza ed è pericolosa, i gialloblu rispondono con una punizione di Giannone e un'azione di Pero Nullo non finalizzata da Gubinelli. E' migliore l'approccio alla gara dei romani: dettano i tempi delle azioni, si muovono in sincronismo, aggrediscono i portatori di palla e progressivamente si impossessano della partita. E' un vero e proprio monologo, un dominio che si fa evidente quando il Monteverde passa in vantaggio: la conclusione di Iovino è perfetta (43') e si infila alle spalle di Cima.
Nella ripresa il Grifone parte a razzo e con Tovalieri (figlio d'arte, suo padre è Sandro) trova il raddoppio (1'): difesa gialloblu ferma che si fa prendere d'infilata dallo scambio veloce tra le punte rossoblu e seconda capitolazione. La Viterbese non c'è: La Ruffa ne approfitta per triplicare (11') e Tersigni per il poker (13'). Cala il sipario e i gialloblu chiudono in dieci (rosso a Marinelli) e siglano con Pero Nullo il gol della bandiera, prima della ''manita'' di Sargolini.
Ventidueesima giornata 16/02/2014
Città di Monterotondo - Rieti |
1-3 |
Empolitana Giovenzano - Civitavecchia |
1-2 |
Fregene - Fonte Nuova | 1-2 |
Grifone Monteverde - Viterbese Castrense |
5-1 |
Ladispoli - Monterotondo Calcio | 2-1 |
Montecelio - Caninese | 2-0 |
Montefiascone - Futbolclub | 2-1 |
Nuova Sorianese - Cerveteri | 2-1 |
Real Monterosi - Villanova | 0-1 |
Classifica dopo la 22° giornata
Viterbese | 49 |
Rieti | 47 |
Nuova Sorianese | 42 |
Ladispoli | 37 |
Villanova | 36 |
Grifone Monteverde | 35 |
Real Monterosi | 34 |
Civitavecchia | 34 |
Futbolclub | 31 |
Montecelio | 30 |
Cerveteri | 24 |
Montefiascone | 23 |
Fregene | 21 |
Fonte Nuova | 21 |
Empolitana | 19 |
Monterotondo Calcio | 18 |
Città di Monterotondo | 18 |
Caninese | 15 |
Civitavecchia penalizzato di cinque punti
Prossimo turno 23/02/2014
Caninese - Real Monterosi
Cerveteri - Grifone Monteverde
Civitavecchia - Città di Monterotondo
Fonte Nuova - Montefiascone
Futbolclub - Montecelio
Monterotondo Calcio - Fregene
Rieti - Nuova Sorianese
Villanova - Empolitana Giovenzano
Viterbese Castrense - Ladispoli