ANNO 14 n° 89
Calvario Viterbese, il Grifone la maltratta
I gialloblu crollano sotto il peso di 5 reti: non sono escluse decisioni estreme
16/02/2014 - 12:48

di Domenico Savino

GRIFONE MONTEVERDE - VITERBESE CASTRENSE 5-1

GRIFONE MONTEVERDE (4-4-2) Mazzoleni; Esposito, Tersigni, Ruggiero, Martini; Sargolini, Mancini, Iovino, La Ruffa (dal 39' s.t. Marinucci); Iannotti, Tovalieri A DISPOSIZIONE Chichi, Teodoli, Filangeri, Ferazzoli, Temperini, Corrias  ALLENATORE Ferretti

VITERBESE CASTRENSE (4-4-2) Cima, Kacka (dal 20' Rausa), M. Marini, Fapperdue, Fé; Gubinelli (dal 16' s.t. Marinelli), Giannone, Faenzi, Pero Nullo; Polani (dal 5' s.t. Pacenza), Vegnaduzzo A DISPOSIZIONE Boccolini, Dalmazzi, Ghezzi, Ravoni ALLENATORE Solimina

ARBITRO Di Marco di Ciampino (Cocco e Ferrari)

RETI nel p.t. al 43' Iovino (G); nel s.t. al 1' Tovalieri (G), all'11' La Ruffa (G), al 13' Tersigni (G), al 25' Pero Nullo (V), al 30' Sargolini (G)

NOTE giornata soleggiata si è giocato a porte chiuse su un terreno in erba sintetica. Ammoniti M. Marini e Fapperdue per la Viterbese Espulso Marinelli per proteste Angoli 2-2 Recupero 1 + 3

VITERBO - Crollo Viterbese. I gialloblu colano a picco contro il Grifone Monteverde. Sconfitta meritata sia nel punteggio che nei contenuti. La Viterbese prende cinque reti in poco più di un'ora di gioco e si arrende al Grifone Monteverde. La squadra evapora ben presto dalla partita: non ha un approccio felice, mentre il Grifone capisce tutto in anticipo e colpisce in maniera chirurgica. La gara diventa un calvario per la Viterbese: ogni azione è un pericolo e non si trovano mai le giuste contromosse. Sempre in ritardo sui contrasti, mai in vantaggio sulle seconde palle.

Il Grifone si gode la sua partita perfetta: ferma la capolista dopo undici turni e sette successi di fila, impone a Solimina la prima sconfitta in campionato da quando siede in panchina. La Viterbese si fa anche prendere dal nervosismo, rosso a Marinelli che si fa cacciare per proteste dopo essere stato ammonito. Tutto sbagliato in casa gialloblu, difficile salvare qualcuno dal naufragio generale: i romani si divertono con Iovino, Tovalieri, La Ruffa, Tersigni e Sargolini: cinque pugnalate che sono cinque esecuzioni, a nulla serve la rete della bandiera di Pero Nullo. La famiglia Camilli schiuma rabbia e non sono escluse decisioni clamorose. Che il Grifone fosse una buona squadra lo si sapeva, ma la Viterbese doveva e poteva fare molto di più. E le notizie negative arrivano da Monterotondo dove vince il Rieti e accorcia in vetta.

E' una squadra sbarazzina il Grifone. Attacca con generosità e tiene sulla difensiva la Viterbese. la tattica ormai è stata capita da tutti: il lancio in profondità a scavalcare il centrocampo e a sfruttare i tagli delle punte. Cosi a turno Tovalieri, Iannotti, Sargolini si gettano nello spazio per cercare gloria. Solimina ripropone il 4-4-2 con interpreti collaudati: i soliti Giannone Faenzi provano a dettare i tempi della manovra, attacco affidata alla fisicità di Polani e Vagnaduzzo.

Ma il Monteverde non ha paura. Ferretti chiede alla squadra di essere propositiva: buona l'intesa degli esterni. Per creare superiorità numerica le catene funzionano bene, Esposito e Sargolini a destra, Martini e La Ruffa a sinistra percuotono i lati di competenza e tengono bassi Kacka e Fè. In questo modo la Viterbese si allunga e c'è stroppo spazio tra i reparti: per Giannone diventa più complesso fare gioco.

La gara è subito viva, le azioni si susseguono, il ritmo è buono. Il Grifone si fa vedere con insistenza ed è pericolosa, i gialloblu rispondono con una punizione di Giannone e un'azione di Pero Nullo non finalizzata da Gubinelli. E' migliore l'approccio alla gara dei romani: dettano i tempi delle azioni, si muovono in sincronismo, aggrediscono i portatori di palla e progressivamente si impossessano della partita. E' un vero e proprio monologo, un dominio che si fa evidente quando il Monteverde passa in vantaggio: la conclusione di Iovino è perfetta (43') e si infila alle spalle di Cima.

Nella ripresa il Grifone parte a razzo e con Tovalieri (figlio d'arte, suo padre è Sandro) trova il raddoppio (1'): difesa gialloblu ferma che si fa prendere d'infilata dallo scambio veloce tra le punte rossoblu e seconda capitolazione. La Viterbese non c'è: La Ruffa ne approfitta per triplicare (11') e Tersigni per il poker (13'). Cala il sipario e i gialloblu chiudono in dieci (rosso a Marinelli) e siglano con Pero Nullo il gol della bandiera, prima della ''manita'' di Sargolini.

Ventidueesima giornata 16/02/2014

Città di Monterotondo - Rieti               
1-3
Empolitana Giovenzano - Civitavecchia      
1-2
Fregene - Fonte Nuova 1-2
Grifone Monteverde - Viterbese Castrense     
5-1
Ladispoli - Monterotondo Calcio 2-1
Montecelio - Caninese 2-0
Montefiascone - Futbolclub 2-1
Nuova Sorianese - Cerveteri 2-1
Real Monterosi - Villanova 0-1

Classifica dopo la 22° giornata

Viterbese                                49
Rieti 47
Nuova Sorianese 42
Ladispoli 37
Villanova 36
Grifone Monteverde 35
Real Monterosi 34
Civitavecchia 34
Futbolclub 31
Montecelio 30
Cerveteri 24
Montefiascone 23
Fregene 21
Fonte Nuova 21
Empolitana 19
Monterotondo Calcio 18
Città di Monterotondo 18
Caninese 15

Civitavecchia penalizzato di cinque punti

Prossimo turno 23/02/2014

Caninese - Real Monterosi

Cerveteri - Grifone Monteverde

Civitavecchia - Città di Monterotondo

Fonte Nuova - Montefiascone

Futbolclub - Montecelio

Monterotondo Calcio - Fregene

Rieti - Nuova Sorianese

Villanova - Empolitana Giovenzano

Viterbese Castrense - Ladispoli






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