ANNO 14 n° 88
Calcio - Serie D Flaminia: finalmente una gioia casalinga
17/12/2014 - 01:22

di Tommaso Crocoli

CIVITA CASTELLANA – Mancava soltanto il ritorno al successo tra le mura amiche del Turiddo Madami, per chiudere in bellezza un'annata straordinaria che ha visto la Virtus Flaminia stabilmente tra le posizioni di vertice del girone E della serie D. Obiettivo centrato contro l'Olimpia Colligiana, arrivata a Civita Castellana senza l'infortunato Prandelli, capocannoniere del girone a riposo per infortunio, e lo squalificato Pietrobattista. Defezioni che non tolgono lustro al successo della squadra di Puccica, protagonista di una gara gagliarda e giocata all'attacco, con tante occasioni da gol create.

Troppo spesso ai rossoblu era mancato qualcosa nelle gare casalinghe: tra occasioni sprecate, portieri in giornata super ed errori arbitrali, sembrava che nelle propria tana i falisci fossero vittime di una vera maledizione. Un peccato, per una formazione a lungo prima in classifica e con all'attivo sei vittorie in sette trasferte. A tratti, domenica scorsa, ai tifosi dev'essere venuto il dubbio di essere imprigionati nello stesso copione di sempre: palle gol a ripetizione (traversa di Piva su punizione, palo di Greco, interventi decisivi dell'estremo difensore ospite Corno) e la porta che sembra stregata.

Alla fine, però, è arrivato il lieto fine: zuccata su angolo del difensore Gasperini, uno che il vizietto ce l'ha nel sangue (terza rete stagionale), e tre punti meritatissimi portati a casa, che valgono il secondo posto in coabitazione con il Poggibonsi alle spalle della prima della classe, la Robur Siena. I sogni di rimonta dell'Olimpia Colligiana si sono infranti sul montante centrato da Martini. Insomma, per una volta anche il fato una piccola mano l'ha data.

Puccica può così godere appieno del momento d'oro dei suoi: non solo davanti, dove Polidori e compagni continuano a costruire occasioni in sequenza regalando brutti quarti d'ora alle difese avversarie, ma anche nel reparto arretrato. Il neo acquisto Piva si è adattato al nuovo ambiente, prendendo il possesso della fascia sinistra con autorevolezza. Dall'altra parte, continua la parabola ascendente del nipponico Tashiro. Anche domenica, il terzino del Sol Levante si è reso protagonista di una grande prova, lucido in copertura e costante nella spinta offensiva.

A sancire il bel periodo del team rossoblu è arrivata la convocazione nella Rappresentativa di serie D per il classe '96 Martinozzi, già 4 reti all'attivo in stagione. Gentilini lo ha chiamato in vista della Viareggio Cup di scena dal 2 al 16 di febbraio. Di qui alla fine di questo esaltante 2014 manca ora soltanto un'ultimo impegno: quello in programma il 21 dicembre, sempre al Madami, contro il Poggibonsi, secondo a parimerito proprio con la Virtus Flaminia. Un'occasione d'oro per mettere la classica ciliegina su una torta già gustosa. E non si dica più che i ragazzi di Puccica, lassù ai piani alti della graduatoria, sono una sorpresa.







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