Favl: Marcomigni, Filippi ( Costantini), Ippolito, Grasso, Maccio (Ruggero), Aspromonte (Castagnaro), Viti (Palazzi L.), Ciatti (Mingione A.), Casassa, Salfa. All: Salerno.

V.Caprarola: Capparucci, Loppi, Chiossi, Mattei, Nardocci, Mariani, Ferrari, Pontuale, Tanturli, Stelliferi, Marchini. A disp: Ciccolini, Totonelli, Farsetti, Andreoli, Paolelli. All: Stelliferi.

Reti: Aspromonte 15', Mingione A. 65' e 80'.

Note: Giornata fredda con leggera pioggia. Spettatori 50 circa

VITERBO - C'è sempre la Favl in vetta alla Terza Categoria.  La sosta del campionato non ha danneggiato la macchina costruita da Giovanni Salerno, arrivata alla quinta vittoria consecutiva. A farne le spese, stavolta, è stata la Virtus Caprarola, uscita sconfitta dal campo di Villanova per 3 a 0. I viterbesi restano così in testa al girone con due punti di vantaggio sul Vetralla.

La partita è il remake della sfida che, all'andata, aveva suscitato scalpore per un gol della Favl non visto dall'arbitro (la rete bucata aveva ingannato il direttore di gara) che aveva portato alla ripetizione della partita. Stavolta, per fortuna, tutto è filato liscio come l'olio, con i soli calciatori nel ruolo di protagonisti.

Gli ospiti si fanno pericolosi nei primi minuti di gioco, ma al quarto d'ora i viterbesi passano: bella sgroppata sulla fascia dell'esterno Grasso che mette in mezzo, Aspromonte irrompe in area e timbra l'uno a zero. Il primo tempo non regala altre emozioni, con il Caprarola bravo a contenere le velleità offensiva della Favl ma incapace di pungere in contropiede.

All'intervallo, Salerno toglie l'esordiente Ciatti e lancia nella mischia il bomber Mingione, tenuto a riposo per una botta in amichevole. Scelta che paga subito: un ottimo Marcomigni evita il pareggio ospite con un grande intervento su Tanturli lanciato a rete, sul rovesciamento di fronte Salfa pesca proprio Mingione che scatta sul filo del fuorigioco e non dà scampo a Capparucci.

Lo stesso Mingione, a dieci dalla fine, chiude la pratica approfittando di un errore in disimpegno della retroguardia avversaria. Finisce tre a zero, con i viterbesi sempre al comando della classifica a otto giornate dalla fine. Il sogno della formazione viterbese può così continuare, la Favl non vuole proprio saperne di rallentare il passo.