di Tommaso Crocoli

CIVITA CASTELLANA - Un pareggio che fa male, perché arrivato dopo che la squadra era andata sul 2 a 0 e perché allontana quei play-off che, a questo punto della stagione, restano un sogno distante pochi punti in classifica. Ma il risultato non deve dare adito a facili polemiche: Lillo Puccica, dopo il 2-2 casalingo con lo Spoleto, ha difeso a spada tratta i suoi, protagonisti comunque di una stagione da incorniciare fotografata da una salvezza conquistata in larghissimo anticipo.

L'imperativo ora è quello di non abbattersi e continuare a dare il massimo da qui alla fine del campionato, quando arriverà il momento di tirare le somme e tracciare un bilancio definitivo. Con tre punti da recuperare sulla coppia Massese-Ponsacco, che si dividono il quinto posto in graduatoria, ecco che il prossimo impegno si trasforma subito in un banco di prova importante per capire se i falisci avranno la forza di tentare fino in fondo la volata per entrare negli spareggi.

Il calendario metterà sul cammino della Virtus Flaminia una serie di gare complicate, quasi tutte da giocarsi contro avversari di bassa classifica alla disperata ricerca di vittorie per garantirsi la permanenza in serie D. Si parte con la trasferta nella tana del Gavorrano, attualmente al tredicesimo posto del girone E.

Contro i toscani servirà una partita giocata con intensità dall'inizio alla fine, senza i cali improvvisi di concentrazione già visti in precedenti occasioni. Non ultimo proprio il match con lo Spoleto, dove dopo l'uno due timbrato da Polidori e Sciammana i rossoblu non sono riusciti a gestire il ritorno degli avversari. Una squadra giovane e battagliera certi peccati se li può anche permettere. Ma i play-off sono ancora vicini, e non provarci fino in fondo sarebbe un vero peccato.