VITERBO - Brutta la prestazione della Viterbese, sconfitta dal Potenza, e dure le parole di mister Antonio Calabro nel post partita: ''Se siamo quelli di oggi pensiamo a salvarci che difficilmente riusciremo a fare sette punti nelle prossime partite. Lasciamo perdere i play off. Dobbiamo approcciarci a queste due trasferte pensando a questo''.
Ha dato una scossa, ma ha preferito non sbilanciarsi riguardo Tounkara. L'attaccante è stato nuovamente espulso: questa volta per un fallo evitabile e di frustrazione ai danni del portiere avversario: ''La società era presente e ha visto. Saranno loro a valutare la situazione per atteggiamenti che non gli sono piaciuti''.
''Non c’è stata la reazione al goal subito - ha continuato Calabro - : ci siamo spenti e siamo andati in confusione. Abbiamo sbagliato tanto: non siamo fenomeni ma neanche tanto scarsi da sbagliare quanto abbiamo fatto oggi. Errori anche mentali e di attenzione: partita strana. Avevo chiesto qualcosa di diverso, ma non ci siamo riusciti. Il mio discorso alla strada, questa settimana, è stato finalizzato a creare un sogno comune. Nessuno deve vincere per se stesso, tutti dobbiamo vincere per la squadra lottando per un obiettivo comune’’
Adesso la Viterbese affronterà due trasferte ravvicinate: ''Di calcio, in questa categoria, c’è poco. La foga, l’animosità, l’organizzazione, la voglia e il porsi degli obiettivi: serve questo e giocare come abbiamo fatto nelle scorse partite. Oggi a livello mentale e di cattiveria agonistica non siamo stati come a Bari, a Catania o altre partite. Se siamo quelli di oggi dobbiamo solo pensare a salvarci e fare almeno sette punti. Altrimenti dobbiamo ritrovare quella cattiveria agonistica''.
Parola anche al presidente del Potenza, Salvatore Caiata, che ha superato il momento di crisi: ''Venivamo da una crisi di risultati e non di gioco: siamo stati oggetto di una critica severa. Oggi ci siamo presi una bella rivincita con un secondo tempo in cui abbiamo avuto quasi sempre il controllo del gioco’’.