ANNO 14 n° 114
Caffeina ''a caccia di stelle danzanti''
Il 23 giugno si inizia con Roberto Saviano e il 25 arrivano i dervisci
21/06/2017 - 19:41

VITERBO – (aml) Caffeina entra nel ''secondo decennio'' (copyright Filippo Rossi). 400 eventi in programma dal 23 giugno al 2 luglio incastonati nelle piazze e nelle vie del centro e della Viterbo medievale. La grande kermesse svolta la boa dell'undicesima edizione all'insegna del claim #acacciadistelledanzanti.

Slogan che sarà la traccia su cui si articolerà anche la scelta dei film che verranno proiettati al cinema in piazza del Fosso, una delle novità di quest'anno. ''Non pellicole di cassetta ma una vera e propria retrospettiva con 10 chicche selezionate dalla Cineteca di Bologna, una grande istituzione culturale con cui è nata una collaborazione che ci inorgoglisce'' sottolinea il direttore artistico Filippo Rossi che illustra anche la filosofia di questa edizione: ''Riportare in modo ancora più intenso la cultura, lo spettacolo, l'arte non solo nei luoghi canonici ma anche nelle piazze nel tentativo, ancor più strategico, di uno storytelling nuovo per questa città''.

Piazza San Lorenzo, luogo da sempre deputato ai grandi eventi, in questa edizione per due sere si trasformerà per ospitare un circo a cielo aperto con acrobati e funamboli e una sorta di nostrana piazza di Siena con uno spettacolo equestre. Ma la suggestiva cornice di palazzo dei Papi sarà anche la location per uno degli eventi più affascinanti e mistici del programma: la danza dei dervisci. Una prima assoluta per l'Italia, patrocinata dal ministero della cultura egiziana.

Senza dimenticare i nomi di grande richiamo, tra cui Saviano, Ruggeri, Zampaglione dei Tiromancino. Sempre in piazza del Duomo.

E naturalmente gli appuntamenti letterari, musicali, teatrali, enogastronomici e con lo yoga.

''Un'avventura grande e costosa che si realizza grazie ai partner, agli amici e ai sostenitori che ci credono'' dichiara il presidente di Fondazione Caffeina Andrea Baffo presentando alcuni dei molti sponsor che sostengono la manifestazione.

Tra cui Terme dei Papi, sponsor storico, con Marco Sensi che definisce il festival ''una manifestazione che riempe di orgoglio tutti i viterbesi. Per 10 giorni la nostra città diventa capitale della cultura''.

Anche la Fondazione Carivit sostiene sin dagli esordi il festival. E il presidente Mario Brutti tiene a sottolineare come ''anno dopo anno vada qualificandosi sempre più''.

Gianfranco Pisa, della Gea bosco didattico tenuta Sant'Egidio di Soriano, che oltre all'evento con i dervisci organizza nel bosco una mostra di artisti italiani e ucraini con installazioni d'ispirazione onirica integrate con la natura.

In piazza del Comune anche un temporary store singolare. Ipercoop allestisce, per la prima volta, un negozio ''in piazza, fuori dalle consuete quattro mura con i nostri prodotti Coop'' spiega Giovanni Filiggi.

A sostenere il festival anche la Bcc Roma. ''Vogliamo stare vicino al territorio per focalizzare l'attenzione sulle cose più belle e non c'è occasione migliore di Caffeina'' afferma Mirko Marianello.

''Unindustria ha creduto da subito nel festival. - evidenzia Andrea Belli - E quest'anno Ance vuole dare un'immagine di cambiamento, la cementificazione è finita, dobbiamo puntare su quello che abbiamo''.

Tra i soci fondatori anche Confartigianato, il cui direttore Andrea De Simone ritiene Caffeina ''un'occasione di visibilità e di crescita per le attività economiche e artigianali della città''.






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