ANNO 14 n° 89
Caffeina, alla conquista dei giovani attraverso il teatro e la cultura
16/06/2017 - 12:38

VITERBO - ''L'idea di caffeina 2017 è quella di un ritorno alle origini. Fa da padrona l'arte: dal teatro ad altri spettacoli che animeranno le passeggiate dei turisti. Perché speriamo che possano arrivare un po' da ogni luogo: puntiamo sul flusso dei forestieri. Mercoledì alle 12, con un aperitivo, apriremo l'evento il cui programma è online da tempo''. Così Andrea Baffo, presidente e fondatore di Caffeina annuncia la tanto attesa kermesse viterbese.

L'artefice dell'ossatura dell'evento, invece, è Paolo Manganiello, regista e direttore artistico di Senza Caffeina: ''L'idea è nata con Filippo Rossi e lo stesso Andrea: abbiamo pensato di dare spazio anche ai bambini. Ci sarà una parte di Senza Caffeina, infatti, che ospiterà burattini e favole. La novità è la cancellazione degli appuntamenti pomeridiani. Abbiamo previsto solamente il serale, ma aumentando la qualità con compagnie che si occupano di teatro per ragazzi da 25 anni e hanno raccolto successi in tutta Italia. Pensate che qualche giorno fa due professoresse abruzzesi mi hanno chiesto informazioni per il pernottamento. Verranno qui per nuovi spunti, hanno detto''.

Tutto dedicato a ragazzi e bambini per una settimana artistica in cui il teatro sociale incontra quello integrato: ''Ci sarà Eta Beta - continua Manganiello - a presentare il suo spettacolo. Il programma Pegaso è ospite da tre anni all'evento e questa volta presenteranno un progetto sul bullismo''.

Anche Annalisa Carfora prenderà parte all'evento grazie alla programmazione prevista il 26 giugno. Il suo spettacolo farà parte di quella che Baffo definisce una ''grande sfida''.

E a confermare tutto ci pensa Filippo Rossi: ''Ringraziamo i partner 'Scarpa Mondo' e 'Prenatal' che hanno sposato la causa Caffeina e il teatro per ragazzi. L'ingresso è possibile con un biglietto di 4 euro che funge da abbonamento all'intera giornata e assicura la partecipazione a tutti gli eventi della sera e l'acquisizione del braccialetto che permetterà di ricevere molte convenzioni agli stand presenti e partner come quello dell'Iper e un posto a sedere agli spettacoli in piazza. Io ringrazio anche il sindaco Michelini per essere presente visto che il nostro è comunque un evento cittadino. Il nuovo festival è cultura diffusa per grandi e bambini''.

Ed è proprio il primo cittadino a chiudere la conferenza: ''Mi auguro tanti biglietti e braccialetti ed essendo un luogo senza barriere mi affido ad un'etica da parte dei cittadini. Undicesima edizione quindi un progetto culturale importante anche per avvicinare i giovani al teatro. È bello perché è un evento che apre anche al confronto vista la vastità di spettacoli proposti. È un insieme di aperture: tante persone si mettono in gioco. Il mio augurio è che ci sia un grande ritorno economico: culturale e turistico. Questo evento fa bene alla città''.







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