ANNO 14 n° 115
Buzzi e Micci (FdI): ''Una cittą inclusiva con il disability manager''
Proposto un piano per l'abbattimento delle barriere architettoniche
16/06/2018 - 11:56

Riceviamo e pubblichiamo da Andrea Micci e Luigi Maria Buzzi, Fratelli d’Italia:

VITERBO - Una città stupenda ed antica come la Città dei Papi, per la sua illustre storia, ha bisogno di introdurre norme a favore dei ''diversamente abili''.

Un piano per il completo abbattimento delle barriere architettoniche, così da tutelare tutti coloro che per molti e vari problemi non possono usufruire di servizi indispensabili e basilari al pari dei cosiddetti normodotati.

Nel comune de L'Aquila, ad esempio, si sono già presi i giusti provvedimenti che vanno a valorizzare la figura del ''Disability Manager'', presso il Consiglio Comunale.

Un responsabile, quindi, che si preoccupi della realizzazione del progetto denominato PEBA.

L’obiettivo è la completa Eliminazione delle Barriere Architettoniche in diversi punti:

-avviare iniziative volte a facilitare l'accessibilità dei luoghi della cultura e dello svago;

-lavorare alla stesura di specifici requisiti relativi all'accessibilità, da introdurre sia in fase di progettazione e sia di valutazione, nelle procedure aventi ad oggetto la costruzione e la ristrutturazione dei beni pubblici;

-avviare un’interlocuzione con gli ordini professionali di competenza, al fine di introdurre corsi di progettazione in “universal design”;

-infine, elaborare una piattaforma digitale, con inclusa una app, per facilitare l'accesso delle persone con disabilità ai servizi di sicurezza e di emergenza.

Tale progetto ha già manifestato i propri primi grandi passi in numerose altre realtà comunali.

Perché non attuarlo anche nella nostra splendida città?

Andrea Micci e Luigi Maria Buzzi sono pronti a sostenere e portare in Consiglio questa proposta, realizzando definitivamente un progetto che tanti hanno solo sfiorato a parole, ignorando non prudentemente lo stato attuale delle situazioni di disagio e di difficoltà.

Questa nuova figura sarebbe la chiave di volta per problematiche che non hanno mai avuto la giusta considerazione.

La prossima amministrazione dovrà farsi carico di tutti i cittadini, essere inclusiva, eliminare le differenze ed abbandonare logiche di divisione.






Facebook Twitter Rss