ANNO 14 n° 89
Bilancio, prima giornata tiepida
La discussione non è ancora entrata nel vivo, il clima è disteso
27/08/2015 - 02:01

di Roberto Pomi

VITERBO – Bilancio, partita senza particolari emozioni la discussione. Clima piuttosto disteso a Palazzo dei Priori per la prima delle sei giornate sul bilancio di previsione 2015. Numero legale mantenuto, anche se a volte con il numero risicato di 17 consiglieri, dalla maggioranza.

Una giornata tiepida quella di ieri, di studio potremmo dire tra maggioranza e opposizioni. Non si è ancora arrivati alla discussione e approvazione del bilancio e quindi non si è ancora sciolto il nodo degli emendamenti. Le opposizioni ne hanno presentati circa 8mila, una mole grande che anche venendo compressa dagli accorpamenti sarebbe comunque sufficiente a mandare alle calende greche la maggioranza. Un’ipotesi da scongiurare visto che la lettera di diffida del prefetto Rita Piermattei fissa il termine perentorio del 31 agosto. Bisognerà capire di quanto gli accorpamenti hanno abbassato il numero e se alla fine scatterà o meno “la tagliola”.

Alienazione di immobili di proprietà comunale e approvazione del programma di incarichi di collaborazione autonoma per l’anno 2015 gli argomenti affrontati nella sala d’Ercole. Oggi, sempre in pomeridiana, si passa al successivo punto all’ordine del giorno: Individuazione, per l’anno 2015, delle aree e determinazione dei prezzi di cessione in proprietà o in diritto di superficie delle stesse; per passare poi all’approvazione del Poa Francigena e Cev.

Quindi la tre giorni di fuoco, da sabato 29 a lunedì 31, con le sedute in programma dalle 9,30 del mattino. La seduta del 31 in particolare è contrassegnata dalla voce “dalle 9,30 a oltranza”.





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