VITERBO - Dopo Spirale di Fede al quartiere Pilastro e Diva Rosa a Santa Barbara, stasera è il turno di Bianca Speranza, la minimacchina del centro storico giunta quest’anno al 49° Trasporto. Ideata dal facchino Enrico Sciuga e dall’artista Michele Telari e realizzata, pezzo per pezzo, dagli infaticabili componenti del Comitato, Bianca Speranza aveva subito raccolto ampi consensi al primo Trasporto, nel 2013, e anche quest’anno verrà portata a spalla dall’esercito di minifacchini guidati da Alessandro Lucarini.

Duecentoquaranta i piccoli cavalieri di santa Rosa che la porteranno in trionfo, per l’ultima volta, partendo da piazza Dante Alighieri e percorrendo via Mazzini, via Niccolò della Tuccia, via della Verità, via della Pace, via dell’Orologio Vecchio, piazza delle Erbe, via Saffi, via fontanella di Sant’Angelo, via Cavour, piazza della Repubblica, via Roma, piazza delle Erbe, Corso Italia, piazza Verdi, via di S. Rosa, largo Facchini di Santa Rosa, via di Santa Rosa, via Casa di Santa Rosa per poi risalire via Mazzini e raggiungere di nuovo ''la base'', piazza Dante Alighieri. Un percorso totale di circa 1600 metri.

Ma il programma parte già dal primo pomeriggio: alle 16 i minifacchini si riuniranno a piazza Dante per poi incontrare, alle 16,45, il vescovo Lino Fumagalli al Santuario di santa Rosa. Alle 18, infine, al via la sfilata preceduti dalle Sbandieratrici e Gruppo Storico musicale Città di Viterbo. Il ''Sollevate e fermi'' e quindi il Trasporto di Bianca Speranza, come sempre, alle 21.