ANNO 14 n° 109
Sanitą, interventi
chirurgici tempestivi
all'ospedale Belcolle
I dati diffusi della Regione Lazio
05/07/2015 - 00:01

VITERBO - Interventi più veloci, con dati sui tempi delle cure che, a fronte di un numero di parti cesarei ancora troppo alti, sono complessivamente più che soddisfacenti. Questo è il quadro della sanità laziale dipinto da ''Prevale'', il programma regionale di valutazione degli esiti sanitari del Lazio.

''Il risultato è molto positivo - spiega il governatore Nicola Zingaretti - perché l'intervento tempestivo, quello realizzato entro due giorni dal ricovero, oltre a migliorare i conti migliora la qualità delle cure. Sulle fratture al femore entro due giorni dal ricovero si passa dal 41% al 49%, per la cistifellea dal 61 al 67%, mentre sull'infarto addirittura dal 35 al 42%. È molto importante che questi dati migliorino, distruggendo così il finto teorema per cui alla riduzione della spesa corrisponde una riduzione della qualità delle cure''.

Tra i centri sanitari laziali analizzati, spicca l'operato dell'ospedale viterbese di Belcolle, finito all'interno delle strutture virtuose per la rapidità delle tempistiche di intervento: a fronte di un volume di attività molto elevato, infatti, il 70% delle operazioni sono effettuate in maniera tempestiva, percentuali che valgono un vero e proprio primato regionale in compagnia del Gemelli, del sant'Eugenio, del san Camillo, del Cto e del Santa Maria Goretti.

Maglia nera per le Asl di Frosinone e Roma G, dove gli interventi entro due giorni dal ricovero sono soltanto il 10%. Punto critico nel Lazio restano invece i parti cesarei: invariati rispetto al 2013, con la proporzione di interventi eseguiti in donne senza precedente cesareo del 30%. Un numero troppo elevato rispetto agli obiettivi iniziali. ''Entro l'estate - conclude Zingaretti- procederemo poi alla valutazione dei direttori generali e alla valutazione, senza traumi e senza fermarci, di accorpamenti delle Asl'.






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