ANNO 14 n° 89
''Basta soldi agli avvocati, investire sul lago''
Proposta del gruppo comunale d'opposizione di Bolsena
27/08/2016 - 16:02

BOLSENA - Il gruppo consigliare di opposizione del comune di Bolsena in merito alle ultime analisi della purezza delle acque del lago e alle spese sostenute dal comune:

''Consideriamo veramente incredibile che si continui a sborsare soldi dei cittadini per gli avvocati anziché utilizzare le risorse per migliorare la gestione della depurazione del lago.

E’ quanto emerge dalla situazione che si sta trascinando da qualche anno tra la Cobalb (Comunità bacino lago Bolsena) e il la giunta comunale di Bolsena. La vicenda ha origine dal mancato pagamento della quota di associazione da parte del comune di Bolsena che della Spa Cobalb è socio a tutti gli effetti. Con il decreto n. 127/2013 emesso dal tribunale di Viterbo, sezione distaccata di Montefiascone il 2/09/2013 per il pagamento della somma di € 80.528,00 oltre interessi di mora e spese di procedura, per il mancato pagamento di alcune fatture di canoni annuali derivanti dal contratto di gestione del servizio di depurazione, nei confronti del comune di Bolsena, si è aperto un contenzioso legale che per le parcelle agli avvocati è costato già circa 25.000 euro solo alle casse comunali di Bolsena.

Poiché il 15/07/2014 il tribunale di Viterbo ha dichiarato la propria incompetenza di giurisdizione in favore del collegio arbitrale e, conseguentemente ha dichiarato nullo e privo di effetto il decreto ingiuntivo emesso dalla sezione distaccata di Montefiascone.

Ora si tratta di continuare la causa in Corte d’Appello a Roma e per questo il sindaco Equitani ha dato incarico ad un legale di Roma per un importo di 9.497 euro come si legge nella determinazione n. 7 del 07/06/2016 pubblicata all’albo comunale dal 12/08/2016.

'Poiché si assiste sempre durante l’estate – afferma il capogruppo Antonio Quattranni - alla raffica di polemiche tra associazioni ambientaliste e amministrazioni comunali sulle condizioni difficili ecologiche del lago, riteniamo sia opportuno segnale questa situazione paradossale per cui si preferisce pagare gli avvocati anziché le fatture per le riparazioni delle pompe che sono spesso in avaria e provocano sversamenti di liquami nel lago. Facciamo una proposta-appello al sindaco Equitani, come gruppo di opposizione, affinché si discuta in consiglio comunale e si decida di rinunciare alle cause e si raggiunga un accordo bonario tra le parti in modo da destinare i soldi dei contribuenti alla tutela ambientale e turistica del nostro lago che in questi hanno ha subito pesanti danni''.




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