di Tommaso Crocoli

VITERBO - La Stella Azzurra torna in campo dopo una delle settimane più concitate della sua recente storia, quella che ha visto l'addio a coach Fausto Cipriani, dirottato sul settore giovanile, e la promozione come allenatore della prima squadra del suo secondo, il tenace Umberto Fanciullo. 

Un peccato, certo, salutare così di colpo l'uomo della finale play-off contro la Luiss, quello del ritorno del basket viterbese nelle categorie che contano. Ma il cuore, di fronte alle ultime prestazioni, poco ha potuto: troppo brutta la Ilco di questi tempi per essere vera, una scossa in un modo o nell'altro era inevitabile.

Fanciullo, calatosi in fretta e con entusiasmo nel nuovo ruolo, avrà il delicato compito di rivitalizzare un'encefalogramma piatto, senza più segnali da settimane. Le sconfitte contro Cagliari e Stella Azzurra Roma, squadre stabilmente in fondo alla classifica da inizio anno, sono un'onta da lavare il prima possibile. Servono punti per ridare lustro alla graduatoria, anche se ormai il tanto sbandierato obiettivo play-off è diventato pura utopia. 

L'avversario di turno è la Virtus Cassino, squadra incontrata meno di due mesi fa nel recupero della sfida rinviata causa allagamento Palamalè. Squadra discontinua, quella laziale, che alterna vittorie e sconfitte in sequenza, ma desiderosa di vendicare il ko patito in quel di Viterbo. E rafforzata dall'ultimo arrivato Daniele Grilli, talentuosa ala prelevata in settimana dalla Fortitudo Bologna. Appuntamento alle 18 al Palasport del Soriano di Atina, arbitreranno due fischietti marchigiani, Santilli e Vittori.