ANNO 14 n° 116
Barriere architettoniche, ''Annosa disattenzione da parte delle nostre locali amministrazioni''
12/06/2021 - 09:50

TARQUINIA - Riceviamo e pubblichiamo:

Che ci sia una ripicca da parte dell'attuale amministrazione dell'Università Agraria di Tarquinia verso le precedenti amministrazioni di centrosinistra è ormai cosa nota, ma che ad andarci di mezzo siano come al solito 'gli utenti deboli' di questa città e soprattutto gli utenti deboli che hanno interessi diretti con questo Ente, rappresenta una cosa gravissima!

Abbiamo già da alcuni mesi, per l'esattezza otto, riscontrato che l'ufficio U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) ubicato al piano terra della sede dell'Ente in Via G. Garibaldi n. 17 è in pratica chiuso e risulta trasferito dal presidente Borzacchi e dalla sua giunta al primo piano dell'edificio sede della U.A.

Ritorniamo quindi a parlare, per l'ennesima volta, dell'annosa disattenzione da parte delle nostre locali amministrazioni, del problema legato all'abbattimento delle barriere architettoniche nella nostra città. Già da tempo avevamo messo in luce questo tema con l'articolo su 'L’amministrazione che... CREA LE BARRIERE ARCHITETTONICHE!' segnalando sia l'amnesia carenza dell'amministrazione Giulivi sul mancato impiego dei fondi indirizzati ai P.E.B.A. (Piano per l'Abbattimento delle Barriere Architettoniche) nella nostra città e nei suoi edifici pubblici, approvati con deliberazione di G.C. n. 40 del 14.03.2017, e sia degli evidenti errori commessi sugli interventi effettuati nelle scuole pubbliche.

Oggi cambiamo amministrazione, quella dell'Agraria e sempre di centrodestra, ma il problema comunque persiste.

L'ascensore, interamente realizzato con soldi pubblici, ubicato all'interno dello storico Palazzo Vipereschi sede dell'Ente che permetterebbe l'accesso agli uffici siti in questo momento al piano primo dell'edificio stesso, oggi è praticamente 'non funzionante'!

Siamo a conoscenza del fatto che, alcuni giorni fa, un utente anziano abbia avuto un malessere subito dopo aver percorso tre, riaffermiamo tre, rampe di scale per raggiungere il primo piano dove è stato spostato l'U.R.P. dell'ente.

Chiediamo al Presidente e alla sua eminentissima giunta se non sia il caso di ripristinare l'ufficio nella sua sede originaria o se vuole continuare a rimandare ignorando norme di legge e soprattutto rispetto verso i cittadini più 'deboli'?

Immaginiamo che l'amministrazione replichera' con la loro solita baldanza e che tra le tante azioni che hanno messo in campo c'è anche quella che ha reso inoperante l'ascensore. Tra l'altro abbiamo saputo che ad oggi non ne sia certa neanche la sua accessibilità.

L'amministrazione Borzacchi l'ha mai verificata? Si è mai posto il problema delle difficoltà che può trovare un soggetto debole e capirne soprattutto le ripercussioni sotto l'aspetto psicologico?

Noi crediamo di no, poichè ciò che differenzia la politica di destra da quella di sinistra è soprattutto l'assenza di attenzione verso i problemi sociali quali quelli legati all'equità, all'eguaglianza, all'accoglienza, all'integrazione, all'identità di genere ...praticamente tutti quelli contenuti nell'art. 3 della Costituzione Italiana.

Per terminare confermiamo la tesi che sosteniamo già da molti mesi e vale a dire che... non avendo le amministrazioni Giulivi e Borzacchi nulla da replicare alle molteplici accuse fatte dal nostro movimento sulle tematiche connesse al problema delle barriere architettoniche, non fa che rafforzarne la nostra teoria che 'attesta la totale incompetenza e incapacità di queste due amministrazioni locali di centrodestra'.

Il Movimento Civico per Tarquinia

 






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