ANNO 14 n° 89
Bagnoregio, anche il Regno Unito lo ama
La ''cittą che muore'' tra i borghi pił belli per il Telegraph
16/08/2017 - 06:55

BAGNOREGIO – Anche il Regno Unito riconosce la bellezza e l’unicità di Civita di Bagnoregio. Il peculiare borgo della Tuscia, conosciuto anche come ''la città che muore'', è stato eletto da The Telegraph come uno tra i 19 posti più belli dell’Italia.

Anche il quotidiano inglese quindi, tra i più letti dell’Europa la cui fondazione risale al 1855, si è accorto di Civita di Bagnoregio e l’ha inserita in un suo articolo intitolato ''Italy’s 19 most beautiful villages''.

Un riconoscimento importante che porta il nome del piccolo, ma unico borgo della Tuscia, ad essere conosciuto anche sull’isola britannica. Ecco cosa scrive The Telegraph su Civita di Bagnoregio, tra l’altro unica meta laziale selezionata dal quotidiano:

''This semi-abandones village perched on a precarious rockstack is just an hour’s drive North of Rome but it looks, from afar, like something out of Tolkien’s Middle Earth. Once inside it’s all cute, flower-decked lanes and sudden vistas over a classic slice of Italian countryside. Come out of season or during the week, having bookend for lunch at creative trattoria Alma Civita''.

''Questo borgo semi-abbandonato è appollaiato su un cumulo di rocce precarie ed è solo ad un’ora di macchina da Roma Nord, ma sembra, da lontano, qualcosa che potrebbe appartenere alla 'Terra di mezzo' di Tolkien. Una volta all’interno il borgo è grazioso in ogni suo angolo sia per le sue strade decorate dal verde sia per l’improvviso il panorama che si apre su parte della classica campagna italiana. Per visite di stagione o durante il week end, dopo aver prenotato il pranzo alla creativa trattoria Alma Civita''.

Insieme a Civita di Bagnoregio, nell’articolo The Telegraph cita anche: Orta San Giuliano (Piemonte), Manarola (Liguria), Sovana (Toscana), San Pantaleo (Sardegna), Cetara (Campania), San Leo (Emilia Romagna), Badia (Trentino Alto Adige), Bellagio (Lombardia), Treia (Marche), Corricella (Campania), Oliena (Sardegna), Santo Stefano di Sessanio (Abruzzo), Castelmezzano (Basilicata), Panicale (Umbria), Monteriggioni (Toscana), Ostuni (Puglia), Novara di Sicilia (Sicialia) e Bagno Vignoni (Toscana).






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