ANNO 14 n° 115
Azienda, scuola e sindacati per il rilancio di Aquilanti
'A grandi poteri corrispondono grandi responsabilitą'
22/11/2019 - 18:28

VITERBO - 'A grandi poteri corrispondono grandi responsabilità'

Questa è la frase che Zio Ben (nonno di Spiderman) diceva al giovane Peter Parker. In un momento di grande crisi, con la disoccupazione giovanile ai massimi livelli di mercato c'è qualcuno che pensa in maniera prospettica al futuro, nonostante le oggettive difficoltà del momento.

L'azienda Aquilanti, dopo la richiesta di concordato preventivo e la nomina del nuovo management, ha subito intrapreso un progetto molto ambizioso come ci spiega il Dr Armando Cappuccio, Consigliere Delegato dell'azienda:

'Il nostro core business sono i professionisti della termoidraulica. Abbiamo pensato non solo ai nostri clienti attuali ma anche ai futuri, ed abbiamo attivato un progetto pilota con l'Istituto Superiore di Istruzione Professionale Orioli di Viterbo inserendoci, attraverso l'ex Alternanza Scuola-Lavoro, tra i partner della scuola. Daremo a questi ragazzi una formazione tecnico/pratica e se un domani decideranno di intraprendere la propria carriera in questo settore, potranno vantare delle solide basi e avranno già il loro fornitore di fiducia. Ho dato mandato al mio staff di creare questa partnership e subito la Direzione Commerciale ha portato a casa un accordo che ci inorgoglisce e che ci permetterà di realizzare una stretta collaborazione con la scuola'.

Una mossa strategica, quindi, e che prevede formazione non solo per lo staff interno ma anche per i giovani:

'Riteniamo che la valorizzazione delle persone passi attraverso la contaminazione dell'entusiasmo e della creatività dei giovani e la professionalità ed esperienza dei più adulti'.

Abbiamo chiesto un parere anche ad Alessandro Stefanoni, figura storica dell'Aquilanti nonché rappresentante della sigla sindacale CGIL FISAC:

'Noi come azienda non abbiamo mai affrontato una situazione di criticità come questa, ma non sarà certo questo periodo, che spero sia il più esiguo possibile, a mettere in dubbio le nostre capacità e il nostro attaccamento aziendale. In quanto delegato sindacale ho potuto valutare e monitorare tutti i passaggi e gli incontri avvenuti tra le parti. Posso affermare con certezza che da ambo le parti si è fatto il possibile per venire incontro sia alle richieste aziendali ma soprattutto a quelle dei lavoratori, che reputo siano il cuore pulsante dell'azienda'.

'Sono molto contento della scelta del management di investire nella formazione' - continua Stefanoni - 'Questo progetto che la società ha scelto di effettuare sui dipendenti a mio avviso è estremamente importante. Finalmente é stata presa coscienza sul fatto che un dipendente specializzato ha un valore aggiunto sia per sé in primis che per la società per cui lavora, anche se un po' in ritardo sui tempi sono contento di ciò'.

Una novità questa anche per lui che da anni lavora per l'azienda Aquilanti: 'In quanto elemento all'interno dell'azienda dal 1999, ho potuto prendere visione e partecipare a vari momenti storici che la società ha vissuto in questo ventennio, dal periodo florido dei fatturati alla crisi contemporanea. Il mio pensiero inerente il rilancio aziendale si avvicina molto a quello di una culturizzazione, ovvero aumentare le skill e puntare sulle ability per arginare e contrastare in maniera professionale i competitor che oramai sono presenti in maniera massiccia sul nostro mercato. La differenza per me la fa l'estrema professionalità e specializzazione del settore'.

'Sono positivamente sorpreso della scelta aziendale in merito alla convenzione con l'istituto tecnico' - aggiunge Stefanoni - 'ed anche molto stimolato ad affiancare dei ragazzi che ad oggi non hanno ancora esperienza di lavoro. Spero che questo progetto sia orientato nella direzione di avvicinare i ragazzi al nostro mondo disinteressatamente e con la volontà di trasmettere la nostra esperienza e cultura del lavoro a quello che sarà il futuro di noi tutti'.

Dello stesso avviso anche il referente del progetto, il professore Francesco Proietti Filippi, docente di Laboratorio Meccanico Tecnologico:

'La scuola può contribuire in modo significativo alla riduzione del Gap tra giovani e mercato del lavoro attraverso i percorsi di PCTO (ex Alternanza Scuola-Lavoro), i quali risultano personalizzati e permettono agli studenti di inserirsi attivamente nel mondo del lavoro già dal terzo anno del corso di studio. La nostra scuola, da anni attiva in tal senso, sta elaborando progetti trasversali con realtà locali che colleghino i vari corsi di studio nei settori ambientale, dell'impiantistica termoidraulica, elettronica e meccanica'.

E in merito al progetto Aquilanti aggiunge: 'il progetto con l'azienda Aquilanti, è nato dall'incontro con il responsabile dell'area tecnico-commerciale dell'azienda, il quale si è reso disponibile sia ad ospitare gli studenti nel periodo di alternanza sia ad organizzare incontri tematici presso l'azienda Aquilanti SPA. Ci aspettiamo che queste iniziative migliorino le competenze specifiche dei ragazzi attraverso un'esperienza diretta nel loro settore di specializzazione. Il nostro è un settore tecnico molto richiesto dal mercato ed i nostri studenti devono saper sia installare apparati e impianti utilizzando le specifiche secondo la normativa tecnica di settore, sia eseguire attività di assistenza tecnica nonché di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti e apparati, individuando eventuali guasti e anomalie in conformità con la normativa sulla sicurezza degli utenti e degli impianti. Un'esperienza diretta in Aquilanti porterà sicuramente un vantaggio a questi ragazzi che potranno mantenere nel tempo'.

Altro passo in avanti fatto dalla Aquilanti per il risanamento di un progetto d'impresa altamente performante ed orientato alle persone.






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