ANNO 14 n° 79
Autisti Francigena e salari accessori, rigettata la richiesta di sospensiva
L'azienda dovrà pagare i 165mila euro di arretrati ai lavoratori. Frontini: ''Inserire in bilancio una copertura-cuscinetto'' Contardo: ''La società ricorrerà in appello''

VITERBO -  Autisti Francigena e salari accessori, dopo la sentenza di primo grado che dà ragione ai lavoratori arriva un'altra tegola per la società di trasporto pubblico locale: è stata rigettata la richiesta di sospensiva per l'esecutività dei pagamenti.

La notizia è stata data ieri pomeriggio a Palazzo dei Priori dalla consigliera Chiara Frontini (Viterbo 2020): ''Un paio di mesi fa avevo fatto un'interrogazione comunale in merito alla sentenza di primo grado dei dipendenti Francigena che devono riavere dalla società partecipata i salari accessori che erano stati approvati dalla Regione Lazio diverse amministrazioni fa. Questi salari accessori ad un certo punto non sono stati più versati ai lavoratori, i lavoratori sostengono che sono stati versati al Comune e che il Comune non li ha versati a Francigena, una questione tutta da chiarire. La novità di oggi è che la richiesta di sospensiva presentata da Francigena per quanto riguarda l'esecutività dei pagamenti ai dipendenti è stata rigettata''.

In ballo ci sono circa 165.000 euro di arretrati. La Frontini ha invitato l'amministrazione a non trattare le questione con superficialità ''per non trovarci poi la mannaia tra capo e collo'' e ha chiesto di inserire in bilancio una ''copertura-cuscinetto'' in modo che ''i dipendenti abbiano quanto spetta loro e la società non vada a gambe a l'aria, perché sarebbe una sconfitta per tutta la città''.

A rincarare la dose ci ha pensato poi Giacomo Barelli (Viva Viterbo): ''Mi risulta che durante l'ultima udienza, in Corte d'Appello a Roma, l'avvocato incaricato da Francigena ha dichiarato che qualora il giudice non avesse accettato la sospensiva la società sarebbe fallita''. Il consigliere ha chiesto chiarimenti: ''Se fosse vero sarebbe di una gravità assoluta. Il Comune di Viterbo, in quanto socio unico, era stato informato?''.

La risposta è arrivata dall'assessore Enrico Contardo (Lega): ''Approfondiremo, quando arriveranno gli atti vedremo, mi sembra una cosa veramente campata per aria... Se il Comune sarà chiamato in causa è coperto dal Fondo Rischi''. Il leghista ha anche annunciato che Francigena farà ricorso in appello contro la sentenza.






Facebook Twitter Rss