ANNO 14 n° 89
''Aurora vive, è passata dalla terra al cielo''
Tanta commozione a San Flaviano di Montefiascone. I compagni di scuola: ''Non ti dimenticheremo mai''
19/02/2020 - 16:13

MONTEFIASCONE - ''Aurora vive, è solo passata dalla terra al cielo''. E' stato questo il passaggio più toccante dell'omelia pronunciata da don Luciano oggi ai funerali di Aurora Grazini. Nella chiesa di San Flaviano a Montefiascone è cessata la pioggia dopo una mattinata intensa di maltempo all'arrivo del feretro come una tregua concessa dall'alto per l'ultimo saluto alla 16enne morta dopo essere stata dimessa dall'ospedale di Belcolle.

Già prima della funzione la piazza antistante la chiesa era gremita di persone: in primis di studenti del vicino istituto dalla Chiesa dal quale per tutta la mattinata si è registrato un continuo via vai verso la chiesa.

I ragazzi hanno portato con loro alcuni cartelli che recitavano: ''Ce lo siamo giurati: non ti scoderemo mai. Ciao Aurora'', e ''Sarà sarà l'Aurora, per me sarà così'' citando una nota canzone di Eros Ramazzotti.

All'ingresso, dove era possibile lasciare la propria firma, l'immagine di Aurora con una mano tra i capelli e dietro un breve ricordo: ''Il tuo sorriso non lo dimenticheremo mai. E' il sorriso di chi ama la vita. Il tuo entusiasmo e la tua gioia continueranno a sostenerci. Qui sulla terra abbiamo un angelo di più in cielo che veglia su noi. La stella che brilla più di tutte''.

Nella sua omelia don Luciano ha chiesto al Signore di accogliere Aurora in Paradiso con i suoi eletti. Poco prima era stata data lettura del passaggio del Vangelo secondo Marco dove Gesù resuscita la figlia del capo della Sinagoga dicendo alle persone disperate intorno: ''Perchè vi agitate e piangete? La bambina non è morta ma dorme''. ''Ecco - ha aggiunto don Luciano - Aurora non è morta ma vive. E' passata dalla terra al cielo. Questa mattina alle 7.45 ero al cimitero, sono entrato davanti ad Aurora, mi sono seduto dopo averla contemplata e ho iniziato a recitare il rosario da solo. Ho chiesto ad Aurora di pregare per i suoi genitori, la sorella e i nonni''.

Poi è stata la volta di una rappresentante dell'istituto Dalla Chiesa: ''Ciao piccola Aurora. Ci hai lasciato senza neanche poterti salutare. Ci mancheranno la tua gioia, la tua allegria e la tua esuberanza. In classe ci allietavi con il tuo sorriso. Non ci abitueremo alla vista del tuo banco vuoto. Non ti dimenticheremo mai. Aiutaci, piccola stella dal cielo. Dà la forza ai tuoi genitori di fare il cammino della vita senza di te. Un bacio dai tuoi compagni di classe, dalle insegnanti e da tutta la famiglia dell'istituto Dalla Chiesa di Montefiascone''.

All'uscita del feretro sono stati liberati in cielo palloncini bianchi.

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