ANNO 14 n° 111
Assalto di lupi: un bollettino di guerra
Ieri nuovo attacco a Bomarzo. Gli allevatori sono esausti: ''Denunce inascoltate''
12/11/2018 - 06:46

BOMARZO – Il lupo colpisce ancora. L’ennesimo assalto questa volta si è registrato a Bomarzo dove alcune pecore di un gregge al pascolo sono state sbranate in pieno giorno. Il fatto è accaduto ieri pomeriggio. Quando l’allevatore, intorno alle 15, è andato a riprendere gli ovini si è accorto che alcuni capi erano stati azzannati. Dopo le segnalazioni a Castiglione in Teverina e Bagnoregio, nel mirino finisce anche Bomarzo, una zona non nuova in passato ad attacchi del genere.

''E’ inquietante il fatto che questi assalti avvengano in pieno giorno – dice il proprietario del gregge – come dovremmo difenderci? Chiudendo le pecore anche di giorno?'' Altri allevatori ci vanno giù più pesante: ''Se continua così saremo costretti a chiudere''.

Sta di fatto che ormai da oltre un mese vanno avanti sistematicamente le denunce di assalti di lupi. C’è stato anche un incontro negli uffici regionali dell’agricoltura a Viterbo ma le risposte non arrivano. E non arrivano neanche gli aiuti economici: ogni pecora che viene uccisa ha un costo in termini di perdita di ovini e di smaltimento della carcassa. Per non parlare dello stress sul bestiame che comporta una ridotta capacità di lattazione col crollo dei quantitativi standard della mungitura. Sul fronte delle istituzioni per ora ancora tutto tace.

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