ANNO 14 n° 110
''Aspetto con ansia
il martedì, lascio tutto
e vado alla mensa''
La storia di Gabriella, volontaria alla Caritas e volto dello spot dell' 8x1000
29/05/2016 - 02:01

VITERBO - (A.V.) È uno dei volti della campagna per l’8x1000 della Chiesa Cattolica che in queste settimane sta passando sulla rete pubblica e da lì direttamente nelle nostre case. Una donna anziana, graziosa, che potrebbe essere la nonna di chiunque, che ha nelle mani e sul volto i segni del tempo e della fatica ma nel cuore la serenità di chi possiede un ideale e una fede incrollabile che ha deciso di mettere a disposizione degli ultimi.

Il miglior esempio concreto di Vangelo applicato alla lettera. E anche un marcato, splendido, accento viterbese. Stiamo parlando della signora Gabriella, volontaria da dieci anni alla mensa Don Alceste Grandori, di Viterbo. Lei, scelta per dare un volto ai tanti nonni e nonne che ogni giorno, nella piccola ex chiesa di San Leonardo, preparano insiemi agli operatori e agli altri volontari i pasti caldi per i meno fortunati, quasi 80 al giorno per 365 giorni all’anno.

Qui il video 

Ne parla in un video direttamente dal sito della campagna dell’8x1000 ripreso anche dal Corriere della Sera: ''Sono venuta qui in un momento particolare della mia vita – racconta la signora Gabriella - mi sembrava tutto buio attorno a me , ho deciso di venire qui e mi sono risollevata. Noi siamo 8 persone, c’è il cuoco, c’è l’aiuto e poi ci siamo tutti noi. Sentiamo tanto affetto verso di noi perché loro ci guardano con quegli occhi e ci dicono grazie, oppure sono capaci anche di fare l’inchino come ringraziamento. Io se posso - aggiunge sorridendo- anche se gli altri non vogliono, un frutto in più, una fetta di pizza in più sottomano glieli do volentieri''.

''Il martedì (giorno in cui fa volontariato, ndr) l’aspetto con ansia perché mi piace, lascio tutto quello che ho da fare a casa però vengo in mensa molto contenta. Vorrei dire a tutti – prosegue nel video - di provare l’esperienza che sto provando io perché è una bella soddisfazione, ma non tutti sono disponibili, io a qualche amica l’ho detto, però magari non hanno tempo o non si sentono capaci, però io lo ripeto sempre a tutti: sono contenta quando vengo alla mensa, perché do qualcosa agli altri''.






Facebook Twitter Rss