ANNO 14 n° 84
Asl, lo scandalo svuota il reparto, indagata la dirigente Tiziana Riscaldati
Centro trasfusionale a rischio implosione: sospese direttrice e la responsabile della segreteria Stefania Gemini. 23 gli indagati per assenteismo e truffa: i nomi
01/02/2017 - 18:25

VITERBO – Assenteismo e truffa all’ospedale Belcolle: il centro trasfusionale si sta svuotando. Sono infatti 23 i dipendenti, sui 25 assegnati al reparto diretto da Tiziana Riscaldati, finiti nella rete di indagine della Guardia di Finanza, coordinata dalla Procura di Viterbo, in stretta collaborazione con la Asl.

Da subito è stato dato il via ai provvedimenti di sospensione per i 18 infermieri e i 6 medici sotto accusa per assenteismo e truffa ai danni dello Stato. La prima a rimanere a casa è stata un’infermiera per immediata decisione della Procura di Viterbo, mentre ieri, dalla dirigenza della Asl, sono scattati altri due ordini di sospensione cautelare dal lavoro, uno diretto proprio a Tiziana Riscaldati, dirigente del reparto, l'altro per la responsabile della segreteria Stefania Gemini.

Secondo l'accusa anche la dottoressa Riscaldati sarebbe una ''furbetta del cartellino''. La dirigente del centro trasfusionale, incastrata dalle telecamere e dalle intercettazioni, avrebbe timbrato il badge, o lo avrebbe fatto timbrare da altri dipendenti, ma non si sarebbe poi fermata a lavorare. Lo scopo sembra essere stato quello di ottenere un vantaggio economico, quindi un maggiormento dello stipendio.

Pugno duro era stato promesso dalla dirigente dell’Asl Daniela Donetti e pugno duro è arrivato: nei prossimi giorni verranno notificate le altre procedure di stop per il resto degli indagati, in attesa che la commissione interna dia l’ok per applicare la nuova legge Madia, con il licenziamento in tronco dei dipendenti truffatori.

Un caso simile era già avvenuto con Bruno Rapiti, l'impiegato della Asl di Civita Castellana arrestato per concussione lo scorso 19 settembre mentre intascava una tangente di 1000 euro (su 2.000 complessivi) per agevolare una domanda di invalidità civile per grave malattia. Per lui, sospeso immediatamente dal servizio, è arrivata nei giorni scorsi anche la lettera di licenziamento.

Intanto, con le notifiche di sospensione, arriva anche il problema di trovare il personale per sostituire i dipendenti indagati: al reparto di Medicina Trasfusionale a non essere coinvolti sono rimasti soltanto in due.

''Dal primo momento ci siamo attivati per la riorganizzazione del reparto – aveva detto il d.g. Daniela Donetti in conferenza stampa lunedì - e quindi per la sostituzione del personale in modo da garantire comunque l’assistenza sanitaria al paziente. Entro 48 ore speriamo di aver risolto in questo senso''. Dopo il danno d'immagine per l'Asl e quello, ancora più grave, per le tasche dei contribuenti, c'è ora a rischio la qualità dei servizi. Un'ingiustizia che, come sempre, verrà pagata sulla pelle dei cittadini. 

Tutti gli indagati:

Tiziana Riscaldati, nata il 31 agosto 1957 ad Acquapendente

Stefania Gemini, nata il 23 dicembre 1969 a Viterbo

Maria Rita Guitarrini, nata il 18 marzo 1968 a Viterbo

Basilio Radini, nato il 29 maggio 1951 a Vejano

Rosaria Amato, nata il 18 aprila 1954 a Niscemi

Massimo Gavelli, nato il 29 agosto 1959 a Ischia di Castro

Gaetana Benedetti, nata il 16 marzo 1968 a Viterbo

Laura Taschini, nata il 12 agosto 1971 a Vetralla

Alvaro Saleppichi, nato il 24 luglio 1959 a Viterbo

Donatella Salvatori, nata il 14 marzo 1970 a Viterbo

Francesco Caprini, nato il 5 ottobre 1978 a Viterbo

Raffaelle Pellecchia, nato il 31 marzo 1970 a Roma

Daniele Piccione, nato il 23 luglio 1980 a Roma

In concorso:

Maurizio Trenta, nato il 21 settembre 1959 a Viterbo

Renato Mastrocola, nato l'11 luglio 1954 a Casalduni

Umberto Benedetti, nato il 27 maggio 1966 a Canepina

Ivrio Belano, nato il 12 giugno 1986 a Viterbo

Eliana Ferlicca, nata il 7 febbraio 1971 a Montefiascone

Massimiliano Loffreda, nato il 9 ottobre 1968 a Roma

Teresa De Siena, nata il 12 giugno 1973 a Cassino

Simone Sampietro, nato il 12 giugno 1979 a Terni

Michela Carone, nata il 28 luglio 1976 a Vigiano

Tonino Mancini, nato il 13 marzo 1961 a Bolsena





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