ANNO 14 n° 89
Ascenzi: ''Sono in una botte di ferro''
L'ideatore di ''Gloria'' replica alle dichiarazioni di Giancluca Di Prospero
30/01/2015 - 02:00

di Roberto Pomi

VITERBO - ''Sono in una botte di ferro. Non mi voglio interessare di queste polemiche, perché sono impegnato nel completamento del progetto esecutivo. Più riesco a stare sereno e più lavoro bene per rendere più bella possibile la prossima Macchina di Santa Rosa”, così Raffaele Ascenzi in risposta alle dichiarazioni di Gianluca Di Prospero.

L’altro ideatore, arrivato secondo al concorso d’idee con ''Santa Rosa nel cuore'', ha annunciato che a suo avviso esistono dei vizi di forma sul progetto di Ascenzi. Vizi formali legati al fatto che il motto di Ascenzi, ''gloria'', coincide con il nome che lo stesso ha voluto dare alla Macchina. Azione non corretta, a detta di Di Prospero, rispetto a quanto disposto dal bando.

Il vizio di forma per Ascenzi non esiste. ''Questa è la classica perdita di tempo all’italiana'', continua l’architetto. ''Una volta decretata la Macchina vincitrice, e la mia aveva come motto ''gloria'', posso decidere di chiamarla come voglio. Questo non può aver viziato in nessun modo le scelte della commissione, quindi il problema sollevato da Di Prospero non si pone''.





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