ANNO 14 n° 89
Armi e ''mercatino
degli stupefacenti''
Il lavoro dei carabinieri al party
di illegalitą a Roccarespampani
19/07/2016 - 09:37

MONTE ROMANO - Una festa finita con arresti e denunce.

Nello scenario di Roccarespampani a Monteromano si è svolta la sesta edizione del ''Nature Beat'', il noto festival di musica tecno del centro Italia dove hanno partecipato circa 500 persone provenienti da diverse parti del Paese.

A corollario della manifestazione è stato notevole il dispiegamento di forze dei carabinieri presenti per garantire l'ordine e la sicurezza pubblica in un contesto di giovani e meno giovani accorsi per l'evento.

I militari del nucleo operativo e radiomobile unitamente a quelli della stazione di Monte Romano e Blera, hanno tratto in arresto in flagranza, per il reato di detenzione di sostanza stupefacente due giovani di Anzio intercettati a bordo della loro autovettura mentre si recavano a predetto evento. I due nascondevano all'interno degli indumenti un vero ''mercatino dello stupefacente''. Ogni genere di droga che avrebbero destinata alla vendita all'interno del parterre: 11 dosi di eroina tipo brown sugar, 20 dosi di cocaina, diverse dosi di marijuana, 10 grammi di haschish e spinelli artigianali.

Uno dei due ragazzi è stato anche denunciato in stato di libertà per detenzione di oggetti atti ad offendere, ad esempio teneva con sè un tirapugni.

Gli stessi militari hanno poi denunciato altri due 25enni trovati in possesso a bordo dei propri automezzi di 4 coltelli a serramanico, un manganello sfollagente telescopico e varie cartucce da caccia.

Nel frattempo a Sutri, i carabinieri hanno fermato altri due 26enni che si stavano recando al ''Nature Beat': a bordo della propria auto sono stati trovati infatti in possesso ci circa 20 grammi di hashish suddivisa in dosi nonché di tutto l’occorrente per il loro confezionamento. La droga era contenuta in due marsupi e pronta per essere venduta.

Infine, durante i controlli sono stati segnalati all'ufficio territoriale del governo di Viterbo, ai sensi art. 75 dpr 309/90, ben 7 giovani delle provincie di Napoli, Roma e Viterbo, che si stavano recando alla manifestazione, perché in possesso di diverse dosi di cocaina e hashish nonché di spinelli artigianali.






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