VITERBO – Si è svolta questa mattina, nell’ambito delle celebrazioni del 200° anniversario dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri, a Viterbo e Caprarola, alla presenza dei vertici dell’Arma nonché di autorità civili e militari della provincia e dei rispettivi familiari sarà ricordato con una cerimonia il 34° anniversario dell’eccidio del Brigadiere Pietro Cuzzoli e dell’Appuntato Ippolito Cortellessa insigniti della Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria.

L’11 agosto 1980, i due militari, entrambi effettivi al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Viterbo, intervenuti a seguito di una rapina ad un Istituto di credito, operata da quattro malviventi poi risultati appartenere ad una pericolosissima organizzazione terroristica, furono barbaramente trucidati.

La cerimonia, che ha avuto inizio intorno alle 9,30 e che si è svolta presso la chiesa di Ponte dei Cetti con una messa in suffragio dei due militari celebrata dal cappellano militare della legione carabinieri Lazio don Gabriele Castellani e da Padre Gianbattista Nicolato. Nella circostanza è stato ricordato anche il sacrificio del maresciallo Maggiore Rubuano Antonino venuto a mancare, lo stesso giorno, a seguito di un incidente stradale durante le concitate fasi di ricerca degli assassini immediatamente dopo i gravi fatti.

A seguire è stata deposta una corona d’alloro sulla lapide eretta sul luogo dell’eccidio ubicata nei pressi della chiesa di Ponte dei Cetti.

Alle 11 il corteo si è poi spostato prima presso il cimitero di Viterbo, dove è stata deposta una composizione floreale sulla tomba della M.O.V.M. Appuntato Ippolito Cortellessa ed è stato consegnato alla vedova, signora Beatrice Principe, un attestato di riconoscenza del comandante generale dell’Arma dei carabinieri.

Alle 11.45 la deposizione di una composizione floreale e la consegna alla vedova signora Luisa D’Ambrosio, dell’attestato sarà ripetuto in Caprarola sulla tomba del M.O.V.M. Brig.Pietro Cuzzoli.