ANNO 14 n° 111
Argentina in finale grazie ai rigori sogna la Coppa
Gli olandesi sbagliano due penalty
10/07/2014 - 23:35

La partita a scacchi tra i tecnici prosegue alla pari. È l’Olanda che torna in campo più motivata ma non crea molto. All’11’ Vlaar contiene Messi lanciato a rete, poi al 14’ Janmaat anticipa Higuain ben servito da Lavezzi. Van Gaal ritiene De Jong stanco (dopo il recupero lampo) e inserisce il suo 22/o uomo da inizio mondiale, il giovane e promettente Clasie. Ma la semifinale senza tiri in porta non si sblocca. Higuain viene fermato in un fuorigioco inesistente ma comunque la conclusione è sull’esterno della rete. Le squadre tengono posizione e non si espongono, poi Sabella rinforza l’attacco con Palacio al posto di Perez e Aguero che rileva Higuain. L’unico brivido lo regala Robben al 44’: spunto interessante ma Mascherano chiude in angolo.

Nei primo tempo supplementare è l’Olanda che si affaccia maggiormente in avanti approfittando della disposizione offensiva argentina, Robben tenta qualche incursione più importante, poi Van Gaal inserisce Huntelaar al posto di un inesistente Van Persie. Sabella capisce il pericolo e fa entrare Maxi Rodriguez al posto di uno stanco Lavezzi. Huntelaar si fa subito ammonire per un fallo su Mascherano, poi al 13’ spunto di Palacio su cui salva Vlaar. Nel secondo tempo supplementare si ferma 2’ Zabaleta dopo uno scontro con Kuyt. Al 10’ Palacio si mangia un’occasione di testa facendosi parare la conclusione da Cillessen, poi al 12’ spunto di Messi e cross per Maxi Rodriguez che non impensierisce il portiere. La parola passa ai rigori con gli errori di Vlaar e Schneider. Il rigore che significa finale lo firma Maxi Rodriguez, ma con la Germania sarà un’altra storia.

FONTE: La Stampa






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