ANNO 14 n° 89
Apre le porte la nuova biblioteca dell'istituto universitario Progetto Uomo
19/11/2018 - 19:21

MONTEFIASCONE - Sarà inaugurata venerdì 23 novembre alle 12, nella sede di via Cardinal Salotti 1 a Montefiascone (Viterbo), la nuova biblioteca dell’Istituto universitario Progetto Uomo, affiliato all’Università Pontificia Salesiana. Specializzata in discipline psicopedagogiche e sociali, la biblioteca offre agli studenti dell’Istituto e a tutti coloro che lo desiderano la consultazione e il prestito gratuito di oltre 2500 volumi, proposte di letture, laboratori e percorsi di didattica innovativa.

Il programma dell’inaugurazione prevede i saluti del preside dell’Istituto, Nicolò Pisanu, la lettura della fiaba ''Pinto Smalto'' dal seicentesco ''Lo cunto de li cunti'' di Giovanbattista Basile, interpretata dall’attore Paolo Manganiello, e una degustazione di dolci realizzati da Giorgia Casavecchia con ingredienti indicati nel racconto.

La biblioteca è strutturata in diverse sezioni (opere enciclopediche, dizionari, psicologia, filosofia, teologia, sociologia, antropologia, statistica, scienze politiche, economia, diritto, educazione, linguistica, biologia, medicina, arti, letteratura e storia) e i volumi sono catalogati con il sistema Dewey, utilizzato dalla maggior parte delle biblioteche nazionali.

''Abbiamo voluto realizzare uno spazio accogliente per gli studenti che frequentano i corsi della laurea triennale in Scienze dell’educazione, ma anche per le persone del territorio'', spiega il preside Nicolò Pisanu. ''Non a caso il logo della biblioteca raffigura un ombrello rosso rovesciato: un oggetto che protegge, ripara, accompagna e che, se capovolto, può diventare un contenitore di esperienze, parole e libri''.

La biblioteca dell’Istituto conserva anche fondi librari importanti, donati dal giornalista e scrittore Gianni Minà, dal sociologo Franco Ferrarotti e dallo psicobiologo Giorgio Bressa, un pianoforte donato da una studentessa (sarà utilizzato per accompagnare alcune iniziative nel corso dell’anno accademico) e due dipinti dell’artista orvietano Alberto Giovannini.







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