VITERBO - Anche Viterbo sfiorata dalla maxi operazione, in corso da stamattina, dei Carabinieri di Roma e della Guardia di Finanza di Genova che indagano su due filoni di inchiesta riguardanti appalti per grandi opere realizzate al centro e al nord Italia. Il coinvolgimento della Tuscia (e anche della provincia di Terni) nelle indagini è ancora da chiarire del tutto, ciò che si sa con certezza è che dalle prime luci dell'alba i carabinieri del Comando provinciale di Roma stanno eseguendo in tutta Italia (Lazio, Lombardia, Piemonte, Liguria, Toscana, Abruzzo, Umbria e Calabria) 21 ordinanze di custodia cautelare (emesse dal Gip del Tribunale di Roma) nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere, corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio, tentata estorsione, corruzione, concussione e turbativa d'asta. Secondo le prime informazioni, si ipotizzano 'condotte corruttive per ottenere contratti di subappalto' nei lavori di una tratta della Tav Milano - Genova, di un macro lotto della Salerno - Reggio Calabria e della cosiddetta People Mover di Pisa (l'impianto che collega l'aeroporto Galileo Galilei con la stazione centrale). Dopo gli arresti eseguiti stamattina, in diverse città italiane la Guardia di Finanza sta eseguendo numerose perquisizioni.