ANNO 14 n° 109
Angelelli-Colamedici allo sprint finale
Il sindaco uscente parte in vantaggio sull'avversario. Che spera nel colpaccio
07/06/2014 - 02:00

CIVITA CASTELLANA - Poco meno di mille e quattrocento voti di differenza. Che sono tanti, visto che al primo turno, due settimane fa, hanno votato in novemila. Ma al ballottaggio di domani le regole cambiano, gli equilibri pure, e persino per i bookmakers inglesi risulterebbe difficile dare le quote. Diciamo: la vittoria di Gianluca Angelelli può essere data ''a 2'' (punto dieci euro, ne vinco altri dieci), mentre quella di Franco Colamedici potrebbe essere quotata ''a 3''. Più difficile, ma non impossibile.

Benvenuti a Civita Castellana alla vigilia del ballottaggio (che si terrà anche nella piccola Cellere, dove due candidati sindaci hanno ottenuto gli stessi voti al primo turno e dunque sarà un vero e proprio spareggio). Civita Castellana, già: dove il primo cittadino uscente, l’avvocato Gianluca Angelelli gioca per la riconferma e Franco Colamedici, veterinario, l’uomo che ha (ri)unito il centrodestra, sogna il colpaccio. Sono i sopravvissuti del primo turno, che ha sfrondato la compagine dai sei pretendenti ai due attuali, provocando comunque una reazione inevitabile. Già, subito dopo la chiusura delle urne Angelelli e Colamedici hanno aperto la tradizionale caccia alle alleanze, nella speranza di trasferire quei voti “dispersi” nel primo turno, su di loro. Di apparentamenti ufficiali zero; sugli accordi occulti, invece, circolano parecchie voci nella cittadina delle ceramiche.

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