ANNO 14 n° 116
Alchimie musicali
a metą tra jazz e funk
The Quartet domani sera
sul palco del JazzUp
08/07/2016 - 02:01

VITERBO – Sonorità particolari, calde ed avvolgenti per un sound a metà tra jazz e funk. Arriva domani sera (dalle 22) sul palco del JazzUp, a piazza del Gesù, il gruppo ''The Quartet!''. Alchimie musicali originali e coinvolgenti nel progetto della talentuosa band romana capace di esprimere un genere a metà strada tra il jazz ed il funk, non disdegnando contaminazioni etniche tipiche della world music.

Alla base del concetto musicale c’è la ricerca del suono, mai scontato e sempre creato intorno al brano. Ai componimenti originali si alternano quelli rielaborati di grandissimi autori del genere, come: Billy Cobham, Jamaladeen Tacuma, Weather Report, sfruttando le potenzialità e le caratteristiche stilistico-musicali di ogni componente.

''The Quartet!'', come evoca il nome, è una band composta da quattro elementi. Ecco le definizioni curiose delle componenti musicali che caratterizzano la band. ''Jazz: la speranza ed il conseguente conforto per un popolo sottomesso. Un fenomeno sociale! - raccontano i The Quartet – Funk, l'odore di un corpo in stato di eccitazione, sporco, attraente e libero. Ethno, quando più di ogni altra cosa sono importanti la storia e la cultura di un popolo''.

I componenti della band sono: Marco Campea, tastierista, flautista, sensibilità musicale abbinata ad un attento studio dei suoni; Enrico Rossetti, batterista dotato di notevole groove misto a grande tecnica; Daniele Giusto, chitarrista moderno, multistilista. Suona anche la chitarra synth; Andrea Romani, bassista eclettico, tecnica e suono caldo.






Facebook Twitter Rss