ANNO 14 n° 88
Aggredito all'uscita da una festa a Orte
Mani al collo e una sola richiesta: ''Dammi tutti i tuoi soldi''
13/04/2018 - 06:42

ORTE – Preso per il collo e aggredito mentre stava passeggiando nel pieno centro storico di Orte, all’uscita da una festa. Era il 25 aprile del 2013 quando un gruppo di giovani sarebbe stato avvicinato ''senza alcun motivo apparente'' da tre uomini di nazionalità rumena.

Improvvisamente uno di questi si sarebbe gettato con le braccia attorno al collo di un ragazzo, classe 1995.

''Dammi dei soldi!'', gli avrebbe ripetuto più volte, mimando con il dito il gesto di tagliargli la gola. ''Anche se non era in alcun modo armato. Non aveva coltelli con sé'' sottolinea la vittima dell’aggressione, sentita come testimone nel processo a carico del giovane G.M.V.

''Era ubriaco. Probabilmente non aveva davvero intenzione di farmi male. Ma in quegli istanti mi sono spaventato''.

Fortunatamente sarebbero stati gli stessi amici dell’uomo a convincerlo a calmarsi e a lasciar perdere. ''Gli hanno detto delle frasi in rumeno, poi si è fermato. Alla fine ci ha anche chiesto scusa'' conclude il giovane.

Identica la versione fornita al giudice da una amico del ragazzo, presente all’aggressione: ''Credo che non stessero facendo sul serio, ma non potevamo saperlo. E ci siamo spaventati. Era notte fonda quando siamo usciti dalla festa. In strada non ‘erano molte persone e non avevamo soldi da dargli. Volendo, avrebbe potuto farci del male''.

Il giorno dopo, il 26 aprile del 2013, la denuncia in caserma: tutto il gruppetto di ragazzi avrebbe però riconosciuto in foto un’altra persona rispetto a quella poi finita a processo.

Un elemento, questo, non di poco conto, che potrebbe valere per il G.M.V. un’assoluzione.

Si tornerà in aula il 22 ottobre.






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