ANNO 14 n° 79
Addio sogni di gloria
Un applauso ai gialloblu che hanno riportato il pubblico anche in trasferta
03/06/2018 - 19:59

BOLZANO - (f.c.) E' un viaggio quasi infinito: da Viterbo a Bolzano con un pullman o una macchina. Eppure i Viterbesi sono tanti allo stadio Druso. Accorsi in massa perchè sognare non costa nulla e le prime partite dei play off lo hanno dimostrato. E anche l'accoglienza è degna di nota: i tifosi biancorossi hanno accolto gli avversari all'entrata della città per offrire da bere e da mangiare dopo l'alzataccia. Qualche coro, un giro in città e tutti allo stadio come nemici calcistici per la partita più importante della stagione fino a questo momento. Un obiettivo per i padroni di casa un sogno per i gialloblu.

E si inizia con l'assedio degli uoini di Paolo Zanetti che, in settimana, hanno rivendicato la propria superiorità. Tante occasioni nei primi 45 minuti, ma le più importanti sono dei laziali. Da una parte Iannarili compie miracoli, ma dall'altra Calderini sbaglia molto e dopo pochi minuti fallisce una buona occasione dalla sua fascia. Per molti minuti, il palo alla destra di Offredi, ha tremato. Jefferson, infatti, lo ha colpito quasi all'interno dando l'illusione del goal alla tribuna ospite. Il primo tempo termina tra le proteste: Gyasi, già ammonito, compie un brutto fallo non sanzionato dall'arbitro che invece assegna il recupero e fischia la fine. Ma al ritorno in campo, Paolo Zanetti, toglie proprio il giocatore reo del fallo inserendo Candellone al suo posto. Bastano pochi minuti ai biancorossi per riprendere in mano il match e portarsi in vantaggio.

Costantino beffa Iannarilli e lancia i suoi a un passo dal prossimo turno di play off visto il vantaggio: basta un pareggio. Stefano Sottili tenta il tutto per tutto e inserisce De Sousa perchè non c'è più niente da perdere. La situazione rimane invariata, ma l'applauso è per i ragazzi di Sottili che hanno riportato il pubblico anche in trasferta. E' stato bello sognare tutti insieme. E Iannarilli e compagni hanno riunito una città dopo tanto tempo.

Nei minuti di recupero c'è il tempo anche per il secondo goal dei padroni di casa con Cadellone. E si spengono del tutto i sogni di gloria. 

 

 

 

 






Facebook Twitter Rss