ANNO 14 n° 79
Ad Olbia i precedenti dicono Viterbese
Vantaggio gialloblu negli scontri coi sardi, ma sono sempre state partite verA
13/04/2016 - 19:00

VITERBO (S.R.) – Mancano tre giorni ad Olbia – Viterbese e l’adrenalina è già alta. Sia in via della Palazzina, dove lo si può constatare direttamte, e, leggendo qua e là, anche ad Olbia dove la partita è già stata definita come quella del riscatto. Riscatto alla sconfitta di domenica ad Albano Laziale e forse anche a quelle subite per mano dai gialloblu negli ultimi tempi, ad esempio due lo scorso anno e l’ultima in questa stagione, nel girone di andata.

Una gara che vanta 17 precedenti in gare di campionato (8 vittorie gialloblu, 5 successi dei bianchi, 4 pareggi) e che evoca scontri molto sentiti anche in categoria superiore. Una gara che quasi mai è stata come tutte le altre e che promette di rimanere tale anche domenica. Quando di fronte si troveranno la capolista del girone che cerca il successo per salutare (quasi?) matematicamente la promozione ed una delle sue inseguitrici tra le più quotate ed agguerrite, specie dal mese di gennaio quando con il cambio dei quadri societari, l’Olbia ha cambiato un po’ tutto. Dall’allenatore, con Michele Mignani chiamato al posto di Oberdan Biagioni, ai giocatori (sono partiti in undici a fronte di tredici nuovi arrivi), dalla struttura, con particolare riguardo ai rapporti con l’esterno, all’immagine. Sono cambiati, ma solo un po’ per la verità, anche i risultati. Nel girone di ritorno (mister Mignani si è insediato alla seconda giornata), i sardi in tredici partite hanno ottenuto 7 vittorie (tra le quali con Grosseto e Rieti), 4 pareggi e 2 sconfitte (alla prima giornata, in casa con la Torres, e quella di domenica sul campo dell’Albalonga) conquistando 25 punti; un ruolino di marcia, identico a quello del Grosseto, secondo solo alla Viterbese (35 punti) ed alla Torres (29). Ad onor del vero, non può sfuggire che nello stesso arco temporale nel girone di andata, la marcia della squadra allora guidata da Biagioni era stata solo di poco inferiore: in 13 partite, il tecnico romano aveva ottenuto 23 punti, con 4 sconfitte, 2 pareggi e 7 vittorie, cinque delle quali consecutive, una serie interrotta bruscamente nella trasferta di Viterbo.

Anche per tutto ciò, ma non solo, Olbia – Viterbese di domenica assurge al ruolo di big match della giornata numero 31, una gara che entrambe le contendenti dovranno evitare di perdere e cercheranno di vincere: la Viterbese, come già accennato, per fare tutto il possibile per cercare di chiudere proprio ad Olbia il discorso promozione, i padroni di casa per non rischiare di essere sbattuti temporaneamente fuori dalla griglia play off che rimane l’unico obiettivo da rincorrere.

In casa Viterbese, intanto, va avanti con particolare impegno la preparazione settimanale. Ieri ha ripreso ad allenarsi anche Bernardo che martedì aveva usufruito un giorno di riposo, ed il gruppo a disposizione di Federico Nofri è quindi al completo. Oggi pomeriggio, alla Palazzina, il tecnico perugino potrà tirare le prime somme in chiave di scelte, potrà provare uomini e schemi nel corso dell’abituale galoppo in famiglia del giovedì.






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