VITERBO - Acqua non potabile nel centro di Viterbo. A causa di un aumento, in realtà modesto, dei floruri nell'acquedotto che serve la zona, cioè il serbatoio di Monte Jugo, il sindaco Leonardo Michelini si è trovato a dover firmare la non potabilità.

Un atto cautelativo adottato dal primo cittadino su richiesta della Asl, che ha già provveduto a sollecitare i gestori dell'impianto per adottare le contromisure necessarie. Lo stesso Michelini ha ricevuto garanzie dall'assessore regionale Refrigeri, che ha assicurato un immediato intervento da parte dell'impresa: il problema dovrebbe essere riconducibile al lavaggio dei filtri, e sarà risolto a breve.

Aggiornamenti relativi alla concentrazione dei parametri di arsenico e fluoruri nell'acqua distribuita al consumo umano tramite pubblico acquedotto e casette dell'acqua sono reperibili sul sito istituzionale della Asl di Viterbo (www.asl.vt.it), su quello del Comune di Viterbo (www.comune.viterbo.it) e su quello di Talete (www.taletespa.eu).

Le vie servite dal serbatoio Monte Jugo sono consultabili sul sito www.comune.viterbo.it (sezione emergenza arsenico – tutte le vie di Viterbo nello stradario Talete). Oltre alle principali zone del centro storico, rientrano anche il Poggino, la strada Tuscanese, parte del quartiere Ellera e della Teverina.