ANNO 14 n° 111
Abbronzatura senza rischi per la pelle: i consigli del medico
10/06/2016 - 16:10

L'estate si avvicina e con essa anche la voglia di mare, sole e tintarella. Tuttavia oltre alle spiagge assolate e alle acque cristalline si affacciano con le vacanze anche i rischi di un'esposizione al sole senza accorgimenti, come scottature, insolazioni, invecchiamento cutaneo o photoaging, macchie solari o addirittura malattie cutanee molto gravi quali il melanoma.

Prendere il sole senza adeguate precauzioni è dunque un pericolo reale per la nostra pelle e per la nostra salute. Tuttavia il sole non è nemico giurato del nostro organismo, anzi se preso intelligentemente può avere anche effetti positivi quali stimolare la produzione vitamina D che aiuta ad assorbire il calcio e previene lo sviluppo di alcune patologie. Inoltre l'esposizione al sole può essere benefica per lenire alcune patologie dermatologiche come alcune dermatiti e la psoriasi.

Ma come esporsi dunque al sole senza rischi per la pelle? Come ottenere un'abbronzatura sana senza mettere a repentaglio la nostra salute? Lo abbiamo chiesto alla dottoressa Paola Pasquini del centro medico Spheramed di Viterbo.

«Innanzitutto è bene esporsi al sole in maniera graduale, il modo ottimale per abbronzarsi senza scottarsi ed ottenere una tintarella sana e duratura. Dunque abbronzarsi sì ma assenza fretta, e soprattutto evitando le ore di punta che vanno dalle 11 alle 16.» Il consiglio è dunque quello di prendere il sole con intelligenza e moderazione anche perché sembra che frequenti scottature favoriscano l'insorgenza delle malattie cutanee più gravi legate all'esposizione al sole come il melanoma.

«Per evitare scottature è buona norma proteggersi anche in caso di cielo nuvoloso o coperto» aggiunge la dottoressa Paola Pasquini «in quanto i raggi UV filtrano attraverso le nuvole e colpiscono ugualmente la pelle».

 

Ma come scegliere le protezioni solari più adatte alle nostre pelli?

«Bisogna tenere presente che innanzitutto le protezioni solari non sono cosmetici o prodotti di bellezza, ma veri e propri farmaci che hanno l'importantissimo compito di proteggere la nostra pelle. Per questo motivo è bene non affidarsi a creme acquistate al supermercato, ma comprare i solari sempre in farmacia sotto consiglio del dermatologo. Inoltre è di massima importanza non lasciare le creme al sole ed evitare di usare le creme dell'anno precedente: i filtri protettivi sono infatti le prime sostanze che si volatilizzano all'interno del prodotto, rendendo così il solare inefficace.»

Bisogna dunque controllare sempre sulla confezione del prodotto la scadenza riportata che indicata attraverso il simbolo di un vasetto con il coperchio aperto e l'indicazione dei mesi di efficacia del prodotto, che tuttavia potrebbero accorciarsi notevolmente qualora le creme siano state conservate a temperature superiori ai 30 gradi o chiuse in maniera scorretta.






Facebook Twitter Rss