ANNO 14 n° 88
A Viterbo si consuma troppa acqua
I dati Istat del 2015 evidenziano una situazione tutt'altro che positiva
22/03/2017 - 12:22

VITERBO - Nonostante sia un fatto ormai acclarato, sembra che il problema universale dello spreco dell'acqua non riguardi la città di Viterbo.

Infatti, secondo i dati Istat elaborati dall'Ispra, nel 2015 il consumo d'acqua a livello nazionale è calato dell'8,4% raggiungendo la quota di 162,4 litri per abitante al giorno, ma in diversi comuni d'Italia, tra i quali anche Viterbo, si sono invece registrati significativi aumenti.

In questo triste dato però, la Città dei Papi è in buona compagnia: Sondrio, Pavia, Milano, Lodi,Torino, Catanzaro e Bergamo, sono infatti nella stessa situazione del capoluogo della Tuscia, toccando cifre ben superiori a 190 litri pro capite.

 A differenza di Catania e Cosenza poi, Viterbo non rientra nemmeno tra i comuni che negli ultimi anni hanno comunque fatto registrare sensibili abbassamenti nei consumi. Infatti, le due città del Sud sono risultate tra quelle più impegnate nello sforzo di ridurre questo dato, con percentuali superiori al 30% rispetto all'anno precedente.

Viterbo invece, ha il primato negativo in Italia per aumenti: con un deciso +35,6% il primo comune della Tuscia, oltre ad essere in controtendenza, ha battuto tutti, piazzandosi davanti al comune di Verbania (+19%)

Le uniche note positive riguardano il dato sulla presenza di pesticidi nelle acquee superficiali e sotterranee: in questo caso, Viterbo non compare nemmeno nella speciale classifica delle città più colpite.






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