ANNO 14 n° 88
A Orte le multe viaggiano. Nel futuro
Scatta la sanzione, peccato che sono le 12,29 e sul foglietto giallo ci sia scritto (almeno pare) 12,40
03/05/2016 - 02:01

ORTE - Orte è così avanti che non ci sono ''solo'' gli agenti della polizia locale. Ci sono anche Doc e Marty McFly, i protagonisti del film cult ''Ritorno al futuro''. Viaggiano nel tempo, nel futuro, e quindi, di conseguenza, anche le multe sono postdatate. Sì, è successo veramente – lo prova la foto - perciò, da oggi, Orte non detiene più soltanto il primato di cittadina italiana con il numero più alto di autovelox farlocchi (ricordate la vicenda dei Velo ok che era finita anche su ''Le Iene''?), nossignori. Adesso ha anche quello di prima cittadina al mondo in cui i vigili puniscono i trasgressori pur senza essere fisicamente sul posto in quel momento.

Succede tutto ieri, in un tranquillo lunedì mattina al parcheggio di Orte Scalo, quello vicino alla stazione. Il malcapitato posteggia l’auto per andare dal dottore. Da bravo cittadino paga e, pensando di sbrigarsela in poco tempo, mette sul lunotto la ricevuta del parcheggio che vale fino alle 11. Ma dal medico, si sa, è raro uscire presto, passano le ore e si fanno così le 12,20. Torna al parcheggio per riprendere l’auto ma trova il fastidioso fogliettino giallo.

C’è un particolare però. L’ora. Come mostra la foto (scattata dal protagonista di questa curiosa vicenda alla presenza di due testimoni), sono le 12,29 e allora come è possibile che l’agente di turno – forse Doc o forse il buon Marty, non è dato saperlo – ha scritto 12,40? Macchina del tempo, orologio del pubblico ufficiale rotto, calligrafia incomprensibile (perché tutto può essere anche se non erano i medici a scrivere in geroglifico?) e scherzi a parte, è assurdo. Quindi la domanda: è valida o no una contravvenzione con l’orario sballato e che, a questo punto, potrebbe essere stata fatta in un lasso di tempo che va dalle 11 - quando è effettivamente scaduto il parcheggio - alle 12,20? 

In tanti hanno suggerito all’automobilista di fare ricorso, di scrivere al prefetto, perché, così com’è, la multa non è valida. Ma il nostro ha ragionato e fatto presto i conti: non è conveniente. La sanzione è di circa 17 euro – che diventano 25 se l’importo non viene saldato entro 5 giorni – Contestarla costa tempo e più del doppio della cifra da pagare. E, al di là di tutto, la sanzione sarebbe – condizionale d’obbligo – anche giusta, perché in effetti il parcheggio era comunque scaduto. Perciò, alla fine, probabilmente la pagherà, ma due risate a Orte se le sono fatte in parecchi dopo questo epic fail della municipale che, ovvio, è stato subito postato sui social.






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