ANNO 14 n° 110
A Cecina con il sorriso, il viaggio dei ragazzi dell'associazione Juppiter
12/10/2018 - 12:38

VITERBO - Riceviamo e pubblichiamo dall'associazione Juppiter:

Prendersi un tempo per viaggiare, per stare insieme, per dirla con le parole del nostro capo, don Antonio Mazzi per mettersi ''spalla a spalla nel cammino''.

Anche quest'anno i ragazzi diversamente abili dell'Associazione Juppiter insieme ad un gruppo di giovani educatori si sono messi in marcia, questa volta hanno esplorato le bellezze delle coste livornesi, tra Cecina e Marina di Bibbona senza tralasciare come sempre qualche gita fuori porta alle cinque terre e a Genova per salutare l'amata Via del Campo dell'amico De Andrè.

Il mare, le spiagge, le pinete e la piscina come sempre non sono mancate ma a farla da protagonista ancora una volta è stata l'allegria, da ormai più di 15 anni questa compagna di viaggio è il fondamento dell'impegno educativo che Juppiter mette in atto ogni giorno con i centinaia di giovani che frequentano le tante sedi del Lazio e così anche in questa esperienza, ''il clima'' ha generato momenti di crescita e di bellezza unici.

''Siate custodi della creazione, dell'altro e dell'ambiente'' è Papa Francesco a dirlo e i ragazzi di Juppiter che lo hanno incontrato più di una volta fanno di queste parole una missione di vita girando l'Italia in carovana e portando messaggi positivi attraverso format di comunicazione o anche semplicemente vivendo insieme.

Proprio da quest'idea che vivere insieme è l'unica maniera che abbiamo di restare umani e di cambiare noi stessi dal 2001 a oggi la carovana ''Be Different'' ha attraversato tutta l'Italia.

''La vita comune ci cambia, ci avvicina a noi stessi e ci rende uomini veri, quando trascorriamo così tanto tempo insieme diventiamo capaci di generare e diffondere bellezza ed allegria. La tavola, mangiare insieme è la cosa più importante perchè intorno alla tavola c'è tutto, la semplicità, il clima positivo, questa esperienza è tra le più forti da questo punto di vista perchè ci obbliga a guardarci in faccia ed a mettere da parte i nostri dolori per fare spazio alle cose belle che ci capitano''. Queste le parole del presidente di Juppiter Salvatore Regoli appena tornato da quest'esperienza.

Da più di 20 anni l'associazione Juppiter si occupa di giovani, di ragazzi fragili e di bambini ponendo al centro un metodo educativo fondato sulla ricerca della bellezza e dell'integrazione delle diversità e lo fa non per i giovani ma con i giovani attraverso quelle che don Mazzi fondatore di Exodus di cui Juppiter fa parte chiama le 4 ruote, la musica, lo sport, il teatro e la comunicazione. Dopo tanti anni di carovane e di vita comune con i ragazzi diversamente abili, finalmente l'associazione Juppiter da circa due anni gestisce due case in cui i ragazzi possono vivere insieme facendo dei percorsi educativi di crescita personale, in questo modo questa vacanza ''speciale'' non finisce mai.






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