ANNO 14 n° 111
A Bagnoregio si diventa piloti di droni
Presto la firma del protocollo d'intesa per strutturare la zona d'addestramento
09/08/2018 - 17:48

BAGNOREGIO - Un campo per l'addestramento alla guida di droni, presto a Bagnoregio tutto questo sarà realtà. Grazie alla Croce Rossa locale che in collaborazione con il Comune e in sintonia con l'Aeronautica Militare sta portando avanti il progetto.

Martedì il vicesindaco di Bagnoregio Luca Profili e il presidente della Croce Rossa Stefano Bizzarri sono stati accolti al palazzo dell'Enav a Roma per un importante incontro con i responsabili del Reparto Servizi Coordinamento e Controllo dell'Aeronautica. “Presto firmeremo, e saremo il primo comune in Italia, un protocollo d’intesa per strutturare una zona di addestramento all’utilizzo di droni – spiega Luca Profili -. L’obiettivo è quello di formare persone che possano utilizzare questi strumenti di nuova generazione per migliorare la sicurezza dei cittadini e dei turisti che arrivano nel nostro territorio”.

L'area individuata come idonea è quella di Campolungo, nelle campagne di Bagnoregio. Punto interessato però da operazioni di addestramento militare. “Per questo – spiega Profili - è necessaria la sigla di una lettera d'accordo tra Aeronautica e Comune. Inoltre lo spazio di addestramento sarà utilizzato solo dal venerdì e nel fine settimana”. La sigla dell'intesa è in programma per la metà di settembre.

Entusiasta il presidente della Croce Rossa di Bagnoregio Stefano Bizzarri: “L'obiettivo è formare il nostro personale all'utilizzo di strumenti davvero preziosi, specie per affrontare determinate situazioni di particolare criticità. Avere a disposizione i droni in un territorio particolare come quello della Teverina e tenerli pronti a entrare in funzione in un luogo di così grande afflusso, parliamo di un milione di turisti all'anno, come Bagnoregio significa avere tra le mani una risorsa strategica non da poco”.

 

L'idea è quella di avvalersi di queste tecnologie anche per effettuare monitoraggi accurati su tutta la superficie della rupe su cui poggia Civita. “Andiamo a compiere un importante passo avanti – conclude Profili – nella costruzione di un territorio all'avanguardia e attento alla sicurezza. I droni saranno a disposizione, in caso di necessità, delle forze dell'ordine e dei vigili del fuoco. Strumenti preziosi per raggiungere punti impervi e in maniera rapida”.

 

 






Facebook Twitter Rss