ANNO 14 n° 116
Tidei (Pd) interroga Alfano sulla morte di Fallico
Luici Fallico è stato trovato senza vita nel carcere viterbese
24/05/2011 - 13:20

“L’onorevole ministro e il Governo devono affrontare seriamente le problematiche che affliggono le carceri di tutto il paese, ormai sulla via della paralisi, onde evitare episodi di grande entità e per prevenire il fenomeno dei decessi e dei suicidi che non investono solo i detenuti ma anche gli operatori”. Con queste parole l’onorevole del Pd Pietro Tidei, a seguito della morte dell’ex brigatista rosso Luigi Fallico avvenuta lunedì 23 maggio nel carcere di Mammagialla, ha interrogato il ministro della Giustizia Angelino Alfano.

“In qualsiasi altra situazione - afferma l’Onorevole - un disagio psichico o fisico sarebbe adeguatamente curato per prevenire conseguenze gravi. In carcere, invece, con queste condizioni, ogni situazione di disagio può nascondere una potenziale, drammatica fine”

Con la morte dell’ex brigatista, nel carcere Viterbese si registra il terzo caso di decesso in un mese. Il 18 aprile scorso a morire era stato un senegalese di 30 anni, Dioune Sergigme Shoiibou il quale, poco prima di essere arrestato fu operato alla testa per asportare un ematoma dal cervello ma, ciò stante fu recluso ugualmente pur essendo privo di parte della calotta cranica. Domenica 15 maggio, invece, un agente di polizia penitenziaria 42enne si era tolto la vita sparandosi nello spogliatoio del carcere poco prima di prendere servizio.





Facebook Twitter Rss