VITERBO - La Tuscia sferzata da Burian. Da ieri pomeriggio le temperature hanno subito un brusco abbassamento e nella provincia ha fatto la sua comparsa la neve. I primi fiocchi sono scesi a Montefiascone ma poi la neve ha raggiunto Bolsena, la Cimina, Canino, Piansano, Lubriano, Bagnoregio, Latera al passo cantoniera, Marta, Vignanello, San Martino e in serata anche Ronciglione, Civita Castellana e Viterbo. Nel capoluogo durante la notte la neve è caduta copiosa.

Le precipitazioni sono andate avanti per tutta la notte tanto che questa mattina in alcuni centri sono risvegliati sotto una coltre bianca alta anchei diversi centimetri.

I Comuni non si sono fatti trovare impreparati e ieri Viterbo, Bagnoregio, Vitorchiano, Montefiascone, Civita Castellana, Tarquinia, Tuscania, Caprarola, Montalto di Castro, Ronciglione, Vetralla e Nepi hanno disposto per oggi la chiusura delle scuole. Sospesa l’attività didattica all’Unitus, ma gli uffici restano aperti.

Per oggi le previsioni parlano di tempo serenoi ma le temperature sono previste in ulteriore discesa. Il pericolo più grande quindi dovrebbe essere quello del gelo.

La prefettura, dopo la riunione del comitato operativo per la viabilità, ha emanato un’ordinanza di divieto della circolazione di veicoli commerciali a pieno carico superiori alle 7,5 tonnellate da ieri sera fino a cessate esigenze fuori dai centri abitati per i mezzi.

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